Alexei Popyrin sta vivendo un grande periodo di forma, ma per quanto si è visto è lecito aspettarsi che non sia la solita meteora di fine estate
Per sommi capi, la tattica, recita che ‘…il giocatore in grado di raggiungere una palla, ha sempre delle scelte a disposizione: minori in situazioni difficili, maggiori in altre di vantaggio. L’esito finale del punto dipende dalla soluzione adottata ma soprattutto dalla lucidità mentale mostrata nell’atto stesso di colpire la palla. La stessa lucidità che fa di Alex Popyrin un tennista coi fiocchi, capace di soluzioni logiche da ogni zona del campo e di una gestione serafica delle pause che fa di lui un giocatore nuovo di zecca prima del punto successivo. Il resto si richiama a un mix di follia, coraggio e bravura, qualità che incarnano una concezione post moderna del gioco spirata a una filosofia esistenziale secondo la quale il rischio non è più lo spauracchio del tennis che fu ma una situazione simile a una passeggiata di salute. L’australiano vanta tre titoli in bacheca ma
le avvisaglie di una maturazione vera e propria erano giunte già dal torneo di Montreal dove ha fatto suo il titolo mettendo in fila nomi blasonati come Hurkacz e Rublev e altri ancora. Dunque quanto mostrato dall’aussie di Sidney nella notte newyorkese appena alle spalle è un tennis giunto a completamento al riparo da evidenti lacune tecniche.
I 14 doppi falli di Novak Djokovic danno prova della sua condizione attuale ma non scalfiscono la bella prestazione del marcantonio australiano di origini russe cresciuto fino a due metri dal suolo conservando i tratti del giovane in età evolutiva.
Con la vittoria di oggi porta a nove la striscia vincente partita dal Canada e tutti a chiedersi se ci sarà un seguito. Con la seconda settimana tutto si farà più duro seppure il match con Tiafoe non sembrerebbe foriero di aspetti proibitivi.
Null’altro che previsioni, naturalmente! Giusto per dire che se tanto mi da tanto, il circuito ha trovato in questo ragazzo di una manciata di lustri, un giocatore soggetto a ulteriori progressi e comunque gradevole da guardare. Non è poco!