Reduce da due mesi negativi, la belga ha ritrovato una buona forma proprio alla vigilia della trasferta a Genova: al Samsung Open di Lugano, finalmente senza pioggia, ha centrato la finale sia in singolare che in doppio. Sabato è rimasta in campo quasi cinque ore per battere Barthel e Lapko. E in doppio gioca con la Flipkens.

La semifinale all'Australian Open l'aveva esposta al pubblico mainstream, ma da allora Elise Mertens non aveva combinato granché. Poteva essere un discreto auspicio in vista di Italia-Belgio di Fed Cup, ma la belga si è risvegliata appena in tempo. Passeranno dalla sua racchetta, senza dubbio, le chance di tenere le belghe nel World Group I. Nel frattempo giocherà la finale al Samsung Open di Lugano, prima (bagnata) edizione di un torneo che Swiss Tennis ha spostato da Biel. Giocare a Lugano in questo periodo dell'anno, all'aperto, è molto rischioso. Fino a venerdì il torneo è stato falcidiato dalla pioggia: tra match spezzettati e spostamenti in altri club, sono riusciti a ultimare le semifinali entro sabato. La Mertens ha dato ottimi segnali in vista della Fed Cup, rimanendo in campo quasi cinque ore per battere Mona Barthel nei quarti e Vera Lapko in semifinale. 6-4 5-7 7-6 il primo match, 6-1 4-6 6-4 il secondo. In finale se la vedrà con la rampante Aryna Sabalenka, che nei quarti aveva messo fine alla corsa di Camila Giorgi. Un match tutto da seguire “È mentalmente difficile giocare due match in un giorno, anche sul piano fisico – ha detto la Mertens dopo il successo sulla Lapko – ho superato un'ottima giocatrice, è ancora giovane colpisce duro, quindi ho dovuto restare aggressiva. Sono soddisfatta della mia performance… ma devo ancora giocare un match di doppio!”. Per la cronaca, ha vinto pure quello. Contro la Lapko è stato un match complicato, in cui la bielorussa è stata avanti di un break nel terzo set, ma la belga ha raccolto gli ultimi tre game e le ha impedito di raggiungere la sua prima finale WTA. È stata una settimana davvero particolare per la Mertens: venerdì non aveva ancora completato il suo match di secondo turno contro la Vondousova (campionessa in carica, anche se a Biel si giocava su un'altra superficie), poi ha giocato tre match in 24 ore.

BELGIO-BIELORUSSIA IN SINGOLO E IN DOPPIO
“Nei primi giorni della settimana non ci siamo praticamente allenate, così ho trascorso un po' di tempo in palestra per tenermi pronta in vista delle partite. Credo che la cosa più difficile sia stata rimanere solida sul piano mentale, in ogni momento. Ho giocato una partita alla volta: in fondo vuoi sempre vincere, che sia il primo turno o una finale. Se il livello è buono e giochi il tuo tennis, può sempre succedere qualcosa”. Come detto, in finale troverà Aryna Sabalenka, che ha messo fine alle speranze svizzere. Privo di Bencic e Bacsinszky (ai box per infortunio), il pubblico di casa si era aggrappato a Stefanie Voegele, ma il sogno di “Heidi” (come l'aveva soprannominata qualche anno fa Gianni Clerici) è terminato contro la Sabalenka, il cui tennis aggressivo si sposa a meraviglia con le condizioni di Lugano, con il campo molto pesante. Nei quarti ha lasciato tre giochi a una Giorgi che sembrava in forma, mentre con la Voegele si è imposta 6-4 6-2. La classifica vede favorita la Mertens, ma le quasi cinque ore trascorse in campo sabato potrebbero essere un fattore. L'atto finale del Samsung Open vedrà in campo soltanto Belgio e Bielorussia: mezz'ora dopo la premiazione, Mertens e Sabalenka si troveranno anche nella finale del doppio, rispettivamente in coppia con Flipkens e Lapko. Non è una gran notizia per Tathiana Garbin: a Chieti, l'exploit di Deborah Chiesa aveva evitato di arrivare al doppio, ma a Genova non è da escludere il 2-2. Lo stato di forma del doppio belga preoccupa, tenendo conto che la Errani non ha più una compagna fissa da quando – ormai tre anni fa – è terminato il sodalizio con Roberta Vinci. Per come hanno preparato il match le sue ragazze, Ivo Van Aken (capitano a interim) può essere ottimista in vista di Genova.

WTA SAMSUN OPEN LUGANO – Semifinali
Elise Mertens (BEL) b. Vera Lapko (BLR) 6-1 4-6 6-4
Aryna Sabalenka (BLR) b. Stefanie Voegele (SUI) 6-4 6-2