Fra i debuttanti alle ATP Finals mancava la vittoria solo a Jack Sock: si è fatto attendere un match in più rispetto a Zverev, Dimitrov e Goffin, ma l'ha colta battendo in rimonta Marin Cilic. Al croato tocca un'altra sconfitta simile a quella di domenica con Zverev: annusa il successo, lo accarezza, ma se lo lascia sfuggire sul più bello.Grazie agli incroci del Gruppo Becker, il martedì delle Nitto ATP Finals di Londra è il giorno del ritorno in campo al pomeriggio degli sconfitti di domenica, e in serata dei vincitori. In attesa di Federer-Zverev, ad aprire il programma di giornata è toccato a Jack Sock, regolato agevolmente da Federer, e Marin Cilic, che alla distanza è stato messo in un angolo dalla superiorità di Zverev. Ed è proprio Sock, il vero e proprio “invitato” a sorpresa di questa kermesse londinese ( grazie al torneo della vita giocato e vinto a Parigi Bercy), ad avere la meglio. A centrare una vittoria, sofferta, in tre set (5-7 6-2 7-6 lo score) che può permettergli di sperare in una semifinale che avrebbe del miracoloso. È un incontro tra combattenti, che rifuggono il fioretto per affidarsi alla potenza. È un incontro che sin dai primi scambi mostra il nervosismo di entrambi, costretti a non sbagliare una seconda volta, un secondo incontro. Incontro che parte con break e contro-break in apertura, per poi rifugiarsi nell'equilibrio. Sock cerca di mascherare i propri limiti, specie dal lato del rovescio, cercando la soluzione vincente con il dritto e avventurandosi spesso a rete. I frutti arrivano, da cogliere, sul 5-5. Quando arriva una palla break per Jack. È fortunato, Marin Cilic, che con l'aiuto del nastro riesce a salvarsi. È altresì bravo, il croato, a procurarsene a sua volta tre sul servizio di Sock. Sono tre set point: l'americano ne cancella due, ma sulla terza il dritto lo tradisce. E consegna il set all'avversario.ANCORA A UN PASSO DAL SUCCESSO, ANCORA KO
Poteva essere l'inizio della fine per l'americano. Che invece reagisce come meglio non potrebbe. Subito break in avvio, due palle del contro-break annullate nel quarto e ottimi tocchi sottorete di tanto in tanto. Cilic pare in affanno e sempre più falloso nei colpi. Jack chiude facilmente il set per 6-2. Appare divertito e rilassato. Cilic prova a toglierli il sorriso. Va avanti 3-0 nel terzo e pare seriamente intenzionato a mettere la parola fine all'incontro. Sock si ridesta, recupera il mal tolto e si rifugia nel tie-break. Non c'è uno spettacolo da strabuzzarsi gli occhi in campo, ma i continui ribaltamenti di fronte divertono il pubblico dell’O2 Arena. Ciò avviene anche nel gioco decisivo: Cilic va avanti 4-2 e vede la vittoria a un passo, il solito passo che gli era mancato già domenica sera contro Zverev. E gli manca anche stavolta. Sock chiede l'aiuto del pubblico, si inventa un paio di prodezze, inanella 5 punti consecutivi e va a prendersi il successo. E rimane in corsa nel girone. Per Marin rimane il rammarico di aver perso due partite quasi già vinte, per Sock l'auspicio di incontrare giovedì uno Zverev al quale potrebbe non servire necessariamente la vittoria per centrare la semifinale. Sarebbe l’occasione perfetta per poter sperare in un altro terno al lotto.
NITTO ATP FINALS – Seconda giornata Gruppo Becker
Jack Sock (USA) b. Marin Cilic (CRO) 5-7 6-2 7-6
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