Dal 15 al 21 settembre, Tel Aviv dovrebbe tornare nel circuito ATP dopo 18 anni. Israele ha preso la licenza da San Pietroburgo, e i campioni ATP sono attesi nell'impianto di Ramat Hasharon. Tuttavia le vicende di questi giorni, con i disordini presso la Striscia di Gaza, hanno mescolato le carte. L'ATP si è premunita, ritardando di una settimana il termine per l'entry list definitiva. Solitamente, i tornei ATP chiudono le iscrizioni con 6 settimane d'anticipo, mentre nel caso di Tel Aviv si potrà aspettare fino all'12 agosto anziché fino al 5. Nel weekend precedente, si dovrebbe giocare lo spareggio di Davis tra Israele e Argentina, con gli ospiti che hanno già chiesto all'ITF lo spostamento in campo neutro, magari a Cipro o in Grecia. La risposta dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. (Ri. Bi.)

Dal 15 al 21 settembre, Tel Aviv dovrebbe tornare nel circuito ATP dopo 18 anni. Israele ha preso la licenza da San Pietroburgo, e i campioni ATP sono attesi nell'impianto di Ramat Hasharon. Tuttavia le vicende di questi giorni, con i disordini presso la Striscia di Gaza, hanno mescolato le carte. L'ATP si è premunita, ritardando di una settimana il termine per l'entry list definitiva. Solitamente, i tornei ATP chiudono le iscrizioni con 6 settimane d'anticipo, mentre nel caso di Tel Aviv si potrà aspettare fino all'12 agosto anziché fino al 5. Nel weekend precedente, si dovrebbe giocare lo spareggio di Davis tra Israele e Argentina, con gli ospiti che hanno già chiesto all'ITF lo spostamento in campo neutro, magari a Cipro o in Grecia. La risposta dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. (Ri. Bi.)