di Fabio Bagatella – foto Ray Giubilo

Per la seconda volta nella sua carriera, Andreas Seppi raggiunge i quarti di finale a Rotterdam. L'ultima volta, nel 2008, per cogliere il traguardo dovette sconfiggere Lleyton Hewitt e Rafael Nadal. Questa volta gli è “bastato” superare Rik De Voest e – negli ottavi di finale – un Philipp Kohlschreiber non al meglio.

Kholi si stava infatti riprendendo da un influenza e non era quindi in perfette condizioni. Questo ha reso ancora più difficile l'incontro, contro un Seppi che ha giocato un match molto sostanzioso e consistente. Avanti 4-1 (con un solo break), il tedesco ha subito un parziale di 11 giochi a 1 che hanno decretato il 6-4 6-2 conclusivo a favore dell'altoatesino in un'ora e spiccioli.

Le precarie condizioni fisiche dell'avversario nulla tolgono comunque al pregevole risultato dell'azzurro, che attende ora in semifinale il ceco Tomas Berdych (seconda testa di serie del main draw). Perfetta parità nei precedenti: 2-2 (1-1 sul duro, ma i due non si affrontano dal 2008).

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