Il classe 2002 cede il primo set ma non ha alcun problema nei successivi due e si aggiudica la sfida contro il sanremese

Lorenzo Musetti cede il primo set ma lascia solamente tre game nei successivi due nel derby italiano contro Gianluca Mager nell’Atp di Parma. Il classe 2002 passa per 4-6 6-1 6-1 in un match a due volti. L’equilibrio della prima frazione, decisa dall’unico break nel terzo gioco in favore del sanremese, svanisce di colpo nei successivi due parziali. Mager si ritrova in un amen sotto per 0-5 con appena cinque punti conquistati, evita il bagel ma l’incontro ha ormai preso la strada del giovane tennista di Carrara. Dopo aver pareggiato il conto con un 6-1, il ritrovato estro di Musetti tra variazioni e accelerazioni, unito alla fase di rottura prolungata di Mager, producono un terzo set fotocopia di quello appena concluso. Due break in apertura per mettere in ghiaccio la partita, il ligure rende il passivo meno pesante ma non può far altro che alzare bandiera bianca sul 6-2. Agli ottavi per Musetti ci sarà Yoshihito Nishioka.

Niente da fare, invece, per Salvatore Caruso. Il siciliano si arrende ad Aljaz Bedene per 6-4 7-6(8) in un match tirato e durato quasi due ore. Qualche rimpianto per il siciliano per il secondo parziale, in cui non ha sfruttato un primo set point (in risposta) sul 6-5 e un altro nel tie-break vinto dallo sloveno per 10 punti a 8 al terzo match point.