Settima vittoria di fila per l’italo-argentino, che ha una ghiotta chance anche in Germania
Dopo un inizio di stagione con più ombre che luci, Luciano Darderi ha finalmente ritrovato il suo miglior tennis e sta confermando di essere un giocatore temibile per tutti sulla terra rossa. Il numero 47 del mondo ha appena raggiunto i quarti di finale all’ATP 500 di Monaco di Baviera, superando in rimonta un avversario molto ostico come il serbo Miomir Kecmanovic grazie allo score conclusivo di 2-6 7-6(4) 6-4 dopo due ore e mezza di gioco.
L’azzurro aveva iniziato il match nel modo peggiore possibile, commettendo numerosi errori gratuiti da fondo campo e non riuscendo a scalfire le certezze del suo rivale. Kecmanovic – dal canto suo – ha espresso un tennis aggressivo e brillante fino all’inizio del secondo set, quando ha piazzato un immediato break che suonava come il colpo di grazia per le ambizioni di Luciano.
Darderi – tuttavia – ha sfruttato la confidenza acquisita nelle ultime settimane e soprattutto il recente trionfo a Marrakech, continuando a lottare su ogni palla e trasformando l’incontro in una battaglia senza esclusione di colpi. Il serbo ha iniziato a diventare più nervoso e falloso, mentre Luciano ha innalzato il suo livello facendo la differenza nella seconda parte del tiebreak.
Il set decisivo è stato un assolo dell’italiano più di quanto non dica il punteggio, a testimonianza dei progressi effettuati da questo ragazzo sotto il profilo della tenuta mentale. Miomir – che era stato in controllo della partita – non ha saputo girare nuovamente l’inerzia, i suoi errori si sono moltiplicati e Darderi ha potuto festeggiare un altro risultato importante sulla sua superficie preferita.
Il 23enne di origini argentine si giocherà l’accesso in semifinale contro il vincente della sfida tra Ben Shelton e Botic van de Zandschulp. L’azzurro non partirà battuto né contro l’olandese né contro l’americano, che non gioca il suo miglior tennis sulla terra rossa e ha rischiato tantissimo di essere eliminato già all’esordio contro Borna Gojo (che ha avuto a disposizione tre match point).
