di Daniele Rossi – foto Getty Images
Neanche il tempo di chiudere i bagagli di Indian Wells ed ecco che la truppa si sposta in Florida, sulla West Coast. A Miami, o Key Biscane per usare la vecchia denominazione, a partire da mercoledì andrà in scena il secondo Master 1000 dell’anno. Gli interrogativi sono sempre quelli: chi riuscirà a fermare Novak Djokovic? Federer è davvero in una discesa senza ritorno? Uscirà dalla crisi Andy Murray? Cosa combineranno Raonic, Harrison e Dolgopolov? Vediamo di rispondere a queste domande inizando a dare un’occhiata al main draw.
La prima notizia è che, per effetto della discesa al 3° posto di Roger, Nadal e Federer si trovano nella stessa parte di tabellone. Dovessero quindi arrivare in fondo potrebbero incontrarsi in semifinale, in uno scenario per loro quasi inedito.
Non semplicissimo sulla carta il percorso di Rafa, che al 1° turno troverà uno fra Chardy e Nishikori, poi Dolgopolov o Tsonga e probabili quarti di finale con la tds numero 7 Tomas Berdych (Mannarino o Ramirez Hidalgo).
In questa parte di tabellone da segnalare anche la presenza del nostro Andreas Seppi, che se dovesse superare l’ostacolo Zverev al 1° turno incrocerà le racchette proprio con Dolgopolov, e di Ivo Karlovic, omaggiato di una wild-card e impegnato con Florian Mayer.
Federer invece potrebbe trovare Fabio Fognini, che in uno dei primi turni più interessanti, sfiderà Radek Stepanek. Il ceco, molto in calando nell’ultimo anno, è sempre un osso duro, ma Fabio ha tutte le chance di risultare vincitore e guadagnarsi la ribalta con Re Roger. Per lo svizzero gli ostacoli si chiamano Baghdatis e Youzhny a livello di 4° turno e Roddick o Simon nei quarti. Il francesino potrebbe vedersela al 2° turno con Ryan Harrison (wild-card), impegnato con un qualificato nel match d’esordio.
Nella parte bassa del tabellone, il quarto di finale teorico dovrebbe essere fra David Ferrer (tds numero 6) e Robin Soderling (tds numero 4). Ma attenzione perchè dalla parte dello spagnolo potrebbero emergere Raonic (che troverà il vincente di Starace-Devvarman) e Wawrinka (Granollers o Becker). Per lo svedese invece uno fra Golubev e Dodig al 2° turno e possibile scontro al 3° con Del Potro, che se batte Mello, ritroverà Kohlschreiber, appena battuto a Indian Wells dopo due tie-break serratissimi.
Non ci dovrebbero essere problemi invece per l’inarrestabile Djokovic. Sulla sua strada al 2° turno Istomin o un qualificato, poi uno fra Troicki o Querrey.
Potrebbe invece incocciare a livello di quarti di finale, Andy Murray, tds numero 5. Questo sempre che lo scozzese riesca ad uscire dal tunnel post-Melbourne che sembra sempre più buio. Per lui esordio con Hanescu o un qualificato, poi Isner e in via teorica Verdasco, sempre che non riesca a farsi strada Davydenko.
In campo i primi turni già da oggi.
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Nadal e Djokovic ballano la salsa a Bogotà…