Una stagione piena di piazzamenti (ma con una sola vittoria) regala a Kei Nishikori il pass per il Masters ATP. Spesso fermato da Djokovic nei match importanti, è in grado di giocare bene su tutte le superfici e a Londra vanta già la semifinale del 2014. “Spero di trovare ancora il sostegno dei giapponesi”.

Restano tre i posti a disposizione per le ATP World Tour Finals di Londra. Nonostante l’assenza a Shanghai per il problema muscolare che l’ha colpito a Tokyo, Kei Nishikori ha centrato la matematica qualificazione. Per lui sarà la terza partecipazione consecutiva: si aggiunge a Djokovic, Murray, Wawrinka e Raonic, i primi a strappare il pass per la 02 Arena. “Sono entusiasta di tornare a Londra – ha detto il giapponese – fino ad oggi è stato un anno piuttosto solido e mi fa piacere essere nuovamente parte di questa elite. L’anno scorso c’era un’atmosfera incredibile e non vedo l’ora di avere ancora il sostegno dei tifosi giapponesi”. La migliore performance di Nishikori al Masters risale al 2014, anno della sua prima partecipazione, quando è giunto in semifinale in virtù dei successi su Murray e Ferrer. La sua corsa si interruppe in semifinale, in tre set, contro Novak Djokovic.

Quest’anno vanta un bilancio di 52 vittorie e 16 sconfitte: ha vinto un solo titolo, a Memphis (quarto successo consecutivo in Tennessee, l’undicesimo in totale), ma ha colto tanti ottimi piazzamenti, come la finale al Masters 1000 di Miami (persa da Djokovic) e all’ATP 500 di Barcellona (Nadal). Ha giocato piuttosto bene sulla terra, con le semifinali a Madrid e Roma (perse sempre da Djokovic). Il suo ultimo grande risultato è stata la semifinale allo Us Open, dove ha superato Murray in uno dei match più belli dell’anno, salvo poi cedere a Wawrinka. Il problema di Nishikori risiede nella tenuta fisica: è in grado di battere tutti, ma la carrozzeria fatica a reggere un motore esplosivo come il suo. In questo momento, gli ultimi tre qualificati sarebbero Monfils, Nadal e Thiem, ma la lotta è molto accesa. Manca un mese esatto all’inizio del torneo.