L’azzurro vince il primo ma si arrende al terzo set contro il semifinalista degli Australian Open

Si ferma agli ottavi di finale il cammino di Lorenzo Sonego nell’Atp di Dubai. Dopo l’esordio vincente contro Zapata Miralles, il tennista italiano impegna Aslan Karatsev ma cede alla distanza per 3-6 6-3 6-4. Lorenzo parte forte, spinge in risposta col dritto e mette subito alle corde il russo, staccato sul 3-1 prima e sul 4-1 poi dopo aver cancellato due palle dell’immediato controbreak. Sonego tiene alto il livello e la concentrazione, risale dal 15-40 al servizio per il set e incamera la prima frazione per 6-3. Ma il match resta aperto a ogni soluzione, la qualità di Karatsev emerge nel secondo parziale in cui concede solamente sei punti alla battuta (ma anche una palla break) ed effettua lo scatto decisivo dal 3-3 per allungare al terzo. Nella frazione decisiva, il semifinalista di Melbourne sale in cattedra in ribattuta: Sonego si salva in apertura ma smarrisce il servizio sul 2-2 venendo infilato da un super passante di dritto dell’avversario. Il numero 42 al mondo, però, rischia di rovinare tutto nell’ottavo game: sono quattro le palle break concesse con altrettanti errori all’azzurro, tutte però annullate con autorità. Di fatto, è l’ultimo treno per Sonego costretto ad arrendersi sul 6-4.