Le mediocri entry-list dei tornei ATP di questa settimana hanno permesso a diversi giocatori di entrare in tabellone e giocarsi chance solitamente precluse Era una buona occasione per Thomas Fabbiano, impegnato all’ATP 500 di Amburgo. Il pugliese, numero 113 ATP, avrebbe potuto raccogliere punti importanti per riavvicinarsi ai top-100, ma si è fatto sorprendere all’esordio all’argentino Nicolas Kicker. Tommy si è arreso col punteggio di 6-3 5-7 6-1: peccato per il terzo set, in cui si è fatto brekkare in tre occasioni. Kicker è numero 144 ATP ed è noto nel tour per essere un….papà! A neanche 24 anni (li compirà ad agosto) ha già un bimbo di quasi cinque. Si gioca anche Bastad, tradizionale ATP 250 svedese. L’ultimo ad essere ammesso di diritto è Andrea Arnaboldi, anche lui impegnato contro un argentino (si vede che è proprio la settimana…). Il canturino sfiderà Marco Trungelliti, peraltro reduce dalla semifinale al challenger italiano di Todi.
Nel frattempo è iniziato il torneo challenger di San Benedetto del Tronto (non così distante da Pesaro, sede di Italia-Argentina), con Alessandro Giannessi prima testa di serie. E’ arrivata una piccola delusione da Matteo Donati, subito eliminato dal francese Constant Lestienne. Passano Federico Gaio e Gianluca Mager: molto bravo il ligure, capace di schiantare alla distanza Mathias Bourgue, il francese che per poco non metteva KO Andy Murray al Roland Garros. Ci sarà anche Gianluigi Quinzi: è saltata la rivincita contro Filippo Volandri (che qualche anno fa ebbe un episodio abbastanza teso al challenger di San Marino): il toscano ha dato forfait e al suo posto è entrato in tabellone…guarda un po’, un altro argentino: Hernan Casanova.
ATP & Challenger: siamo circondati dagli argentini!
Nella settimana di Italia-Argentina, i nostri giocatori incrociano sudamericani da tutte le parti: ad Amburgo, Thomas Fabbiano perde da favorito contro papà Nicolas Kicker. A Bastad ci sarà Arnaboldi-Trungelliti, mentre al challenger di San Benedetto del Tronto salta il derby Quinzi-Volandri per il forfait di “Filo”. Al suo posto entra…un argentino!