Il n°1 del tabellone principale del torneo Atp 500 catalano viene eliminato in tre set dal russo. Avanza invece senza problemi Rafael Nadal, così come Milos Raonic… da Barcellona, MATTEO VENERI

da Barcellona, Matteo Veneri

Il torneo Atp 500 di Barcellona perde la sua prima testa di serie. David Ferrer si è infatti fatto sorprendere dal qualificato Dmitry Tursunov nel secondo turrno del torneo catalano che si disputa su terra rossa. Lo spagnolo ha mostrato segnali di difficoltà fin dall'inizio, mostrandosi troppo passivo al cospetto del russo, oggi in stato di grazia. Tursunov infatti si è portato avanti di un set e un break, prima di dover cedere il secondo set a Ferrer, ma nel terzo set l'iberico non è più stato capace di imporre il proprio tennis, lasciandosi travolgere dal tennista proveniente dalle qualificazioni. 7-5 3-6 6-1 il punteggio finale in favore di Tursunov. Il vincitore ha poi ammesso ai giornalisti che "Ferrer non ha giocato di certo la sua miglior partita, era favorito perchè si giocava sulla terra, ma oggi le condizioni erano molto rapide". Lo spagnolo di fronte alla stampa si è invece espresso così: "Oggi non ho scuse. Il vento dava fastidio a me, ma anche al mio avversario. La parte tennistica oggi non ha funzionato, non stavo bene mentalmente".

Esordio senza alcun intoppo (avevano un Bye al primo turno, essendo teste di serie) per il n°2 del torneo Rafael Nadal e per il n°5 Milos Raonic, che accedono al terzo turno. Nadal si è imposto per 6-4 6-2 su Carlos Berlocq giocando una partita pulita e senza mai andare in difficoltà contro l'argentino, mentre Raonic ha prevalso su Edouard Roger-Vasselin con lo stesso score, 6-4 6-2, dando sempre la sensazione di essere di qualche spanna superiore al giocatore francese. Prometteva spettacolo la sfida tra Bernard Tomic e Juan Monaco, ma quest'ultimo non ha avuto pietà dell'australiano rifilandogli un sonoro 6-0 6-2; per Tomic ancora tanti, troppi, problemi negli spostamenti su questa superficie. Sorprende invece l'uscita di scena di Grigor Dimitrov che, accreditato della 14° testa di serie, ha lasciato via libera allo spagnolo Tommy Robredo col punteggio di 7-5 6-1. Il match sembrava andare via abbastanza agevolmente in favore del bulgaro fino al 5-3, momento in cui ha staccato la spina, andando a perdere dieci dei successivi undici giochi. "Suppongo che Dimitrov arrivasse stanco da Montecarlo, sembrava avere poche energie nella seconda parte di match", ha detto Robredo in conferenza stampa, aggiungendo "Sono un giocatore migliore adesso rispetto a quando ero nei primi 5 del mondo. Adesso ho la capacità di leggere meglio le partite e di riflettere meglio".

Prosegue la corsa nel torneo anche di Martin Klizan (n°11), che ha la meglio per 6-3 6-4 su Albert Montanes, e di Marcel Granollers (n°15), che batte per 6-3 6-1 Blaz Kavcic. Un po' di fatica invece per il francese Benoit Paire (n°13), che ci impiega tre set per spuntarla sul collega spagnolo Pablo Andujar, 6-4 5-7 6-3 lo score con cui termina l'incontro. Il n°4 del draw Nicolas Almagro guadagna un pass per il terzo turno superando il croato Ivan Dodig per 6-1 7-5; qualche attimo di timore sul 6-1 4-3 e servizio per lo spagnolo, che ha dovuto chiamare con emergenza il dottore per un mancamento, che gli ha causato la perdita dei successivi due game. Dopo qualche minuto Almagro si è ripreso e ha vinto agevolmente il match. Ai giornalisti l'iberico ha raccontato di aver mangiato molto presto, ed è stato forse quello a causargli giramenti di testa. In conclusione di serata è stata estromessa dal torneo la testa di serie n°9, Jerzy Janowicz, sopraffatto da Albert Ramos col punteggio di 4-6 6-2 6-3.

Domani in campo tutti i match di ottavi di finale, in rigoroso ordine di tabellone: Tursunov-Bellucci, Klizan-Kohlschreiber, Almagro-Granollers, Chardy-Monaco, Raonic-Gulbis, Robredo-Berdych, Nishikori-Ramos, Paire-Nadal.