di Davide Paganin – foto Ray Giubilo

Netta sconfitta quella subita da Filippo Volandri nell'ATP 500 di Acapulco, torneo dal montepremi di $1.155.000 che si gioca su campi interra battuta. Il livornese si è letteralmente arreso allo spagnolo Fernando Verdasco, che si è imposto con il risultato di 6-0 6-2.
 

Rimane a San Paolo Volandri. L'azzurro infatti, dopo la finale raggiunta in Brasile, non è riuscito ancora a giocarsi una partita, avendo ceduto di schianto sia all'esordio del torneo di Buenos Aires la scorsa settimana (dove si ritirò contro Juan Monaco) che in Messico al primo turno del ricco torneo di Acapulco. Non riesce dunque a ripetere gli ottavi raggiunti nel 2011.

L'incontro certo non si preannunciava semplice contro Fernando Verdasco, ottava testa di serie del torneo, ma poteva certamente essere un match più equilibrato. Il primo set è stato un dominio assoluto dello spagnolo, che trasformava 3 delle 6 palle break concesse da Volandri e si rivelava irraggiungibile al servizio (0 punti subiti sulla prima e solo 3 sulla seconda): il parziale dunque si chiudeva con un eloquente 6-0.

C'è stato poco da fare anche nella seconda frazione, in cui Filippo è riuscito a conquistare solo due giochi, tenendo un turno di battuta e strappando una volta il servizio all'avversario. L'azzurro subiva anche stavolta 3 break, che permettevano a Verdasco di approdare al secondo turno con il punteggio finale di 6-0 6-2 in meno di un'ora di partita.

Nel torneo singolare maschile di Acapulco rimane in gara per gli italiani il solo Potito Starace, che sarà opposto all'argentino Carlos Berlocq.

da: TENNISTEEN