La solita grinta messa in campo da Lorenzo Sonego, che tiene testa a Daniil Medvedev per i primi due set quasi alla pari e cede solamente al terzo set.

Lorenzo Sonego lotta ma si deve arrendere in tre set a Daniil Medvedev con il punteggio di 3-6, 6-3. 6-3. Una partita dove Sonny ha davvero poco da rimproverarsi per intensità e concentrazione, ha lottato su ogni punto e nei primi due set ha tenuto una buona percentuale di servizio. Nel terzo set il russo ha alzato nettamente il livello e il gap è aumentato, ma da questa prestazione si può sicuramente ripartire.

Pronti, via ed è subito break Sonego: parziale di dodici punti a due e 3-0 per il piemontese. Già nella giornata di ieri Medvedev aveva palesato qualche difficoltà, confermate nella giornata di oggi dove il dritto finisce spesso lungo. Dal canto suo ‘Sonny’ offre palle profonde e spinge sul rovescio del russo con il dritto dal lato sinistro del campo, per poi chiudere al momento giusto. Come era lecito aspettarsi il numero quattro del mondo entra lentamente in partita, strappa il servizio al tennista azzurro sul 3-1, manca però di pareggiare i conti e cede nuovamente il break di vantaggio. Sul punteggio di 5-2 iniziano due game tra di loro completamente opposti: prima Sonego ha sei set point – quasi tutti senza la possibilità di giocare se non sul rovescio che è finito in rete nel secondo – e nel gioco successivo arrivano tre palle del contro break, anche in questo caso annullate dal piemontese con tre prime vincenti. Dopo altri tre set point – nove in totale – e quattro palle break annullate, Sonego conquista il primo set in tre quarto d’ora di gioco.

Il secondo set nasce sotto nuovi auspici, con il punteggio che segue l’ordine dei servizi. Nei primi sette giochi del parziale sono appena quattro i punti persi dal giocatore in battuta, con quattro game chiusi addirittura a zero. Anche l’ottavo gioco del parziale a zero, ma in questo caso è Medvedev a conquistare tutti e quattro i punti e strappare il servizio a Sonego e va a servire per il set. L’azzurro ha pagato l’unico passaggio a vuoto dopo oltre un set e mezzo, anche forse in virtù del grande sforzo messo in campo per giocare sopra le sue possibilità. Sul 5-3 il russo serve per il parziale e chiude a quindici, in un parziale dove ha realizzato l’85% dei punti con la prima e l’82% con la seconda.

L’andamento del terzo e decisivo set assomiglia al primo, ma a parti invertite, con Medvedev che strappa il servizio nel quinto gioco e si porta sul 3-2. Quel che si poteva pensare potesse succedere fin dai primi minuti della partita è accaduto invece nel finale, con gli scambi che sono diventati sempre più lunghi e la tela tessuta da Medvedev diventata sempre più stretta per Sonego. Sul 5-3 e servizio per il piemontese, il russo alza ancora di più le marche e chiude dopo che finisce lungo il rovescio dell’azzurro.