Il torneo europeo più bello, Masters 1000 e Slam a parte: si gioca in un circolo storico, in una città meravigliosa, con un hotel ufficiale di grande stile. E un’accademia top per dar sfogo alla vostra passione.    Scritto da TennisBest Tra i non-Masters 1000 (e Slam), è probabilmente il torneo europeo più allettante, per svariate ragioni. Cominciamo: la location è affascinante, all’interno dello storico Real Club. In realtà, le instalaciones nascondono i vialetti e le inevitabili limitazioni nella circolazione non concedono (ai non addetti ai lavori), di visitare club house e spogliatoi, piuttosto affascinanti. In sostanza, è quel che accade a Monte Carlo. Comunque sia, si assapora una ricca atmosfera fatta di tradizione ed eleganza. Punto due, la città. Come gli Internazionali BNL d’Italia sfruttano San Pietro, il Colosseo e le altre meraviglie della nostra capitale, lo stesso accade con Barcellona. Alla visita tennistica si abbina anche quella socio-culturale in una delle città più affascinanti del mondo (e se siete insaziabili sportivi, la domenica 19 c’è Barcellona-Valencia al Camp Nou). Punto tre: se arrivate dal Nord Italia, potete spingervi in Catalunya anche in macchina e fermarvi a visitare la bellissima Carcassonne, ancora in territorio francese. Punto quattro: i guardoni del tennis sono spesso appassionati praticanti e Barcellona offre molte opportunità per tirar quattro palle. Noi vi consigliamo l’Accademia Sanchez-Casal, con oltre trenta campi in ogni superficie, stage week-end e settimanali anche per adulti e tante altre facilities (piscina, ristoranti, gym, etc). Di fianco, troverete alcune delle migliori promesse del tennis internazionale e chissà che per l’occasione non faccia ritorno lo stesso Emilio Sanchez, ormai trasferitosi nell’altra sede dell’Accademia, in Florida.  Punto cinque: ah già, il torneo. Di primissima qualità, con un montepremi che sale anche in momenti di crisi e la presenza di Rafael Nadal che garantisce spettacolo e sold out. ma insieme a lui, tanti altri campioni, come David Ferrer, Milos Raonic e Kei Nishikori, oltre al nostro Fabio Fognini.  E se volete provare a incocciare alcuni di questi fenomeni, meglio prenotare nell’hotel ufficiale del torneo, il Melia Sarria, in pieno centro, 5 stelle (ma dai…)  recentemente ristrutturato. Indicato come Urban Style (quindi minimal e con tanti ammennicoli moderni), è posto in piena Diagonal (e a 5 minuti dal Camp Nou), ci sono tre spot da non mancare: il Ponselet Cheese Bar, gastro-bar di referenza internazionale; il Bar Cel e il ristorante Ona, cucina mediterranea. Il Paseo de Gracia e la Pedrera sono a 5 minuti, la Sagrada Familia solo un filo più lontana. Non manca la YHI Spa, la palestra e il wi-fi gratuito.  LA SCHEDA Luogo: Barcellona, Spagna Periodo: 18-26 aprile Biglietti: http://www.barcelonaopenbancsabadell.com/es/informacion-general Hotel: http://www.melia.com/it/hotels/spagna/barcelona/melia-barcelona/index.html Website: http://www.barcelonaopenbancsabadell.com/es

ù bello, Masters 1000 e Slam a parte: si gioca in un circolo storico, in una città meravigliosa, con un hotel ufficiale di grande stile. E unaccademia top per dar sfogo alla vostra passione.
 



Tra i non-Masters 1000 (e Slam), è probabilmente il torneo europeo più allettante, per svariate ragioni.

Cominciamo: la location è affascinante, all’interno dello storico Real Club. In realtà, le instalaciones nascondono i vialetti e le inevitabili limitazioni nella circolazione non concedono (ai non addetti ai lavori), di visitare club house e spogliatoi, piuttosto affascinanti. In sostanza, è quel che accade a Monte Carlo. Comunque sia, si assapora una ricca atmosfera fatta di tradizione ed eleganza.

Punto due, la città. Come gli Internazionali BNL d’Italia sfruttano San Pietro, il Colosseo e le altre meraviglie della nostra capitale, lo stesso accade con Barcellona. Alla visita tennistica si abbina anche quella socio-culturale in una delle città più affascinanti del mondo (e se siete insaziabili sportivi, la domenica 19 c’è Barcellona-Valencia al Camp Nou).

Punto tre: se arrivate dal Nord Italia, potete spingervi in Catalunya anche in macchina e fermarvi a visitare la bellissima Carcassonne, ancora in territorio francese.

Punto quattro: i guardoni del tennis sono spesso appassionati praticanti e Barcellona offre molte opportunità per tirar quattro palle. Noi vi consigliamo l’Accademia Sanchez-Casal, con oltre trenta campi in ogni superficie, stage week-end e settimanali anche per adulti e tante altre facilities (piscina, ristoranti, gym, etc). Di fianco, troverete alcune delle migliori promesse del tennis internazionale e chissà che per l’occasione non faccia ritorno lo stesso Emilio Sanchez, ormai trasferitosi nell’altra sede dell’Accademia, in Florida.
 

ah già, il torneo. Di primissima qualità, con un montepremi che sale anche in momenti di crisi e la presenza di Rafael Nadal che garantisce spettacolo e sold out. ma insieme a lui, tanti altri campioni, come David Ferrer, Milos Raonic e Kei Nishikori, oltre al nostro Fabio Fognini.
 

E se volete provare a incocciare alcuni di questi fenomeni, meglio prenotare nell’hotel ufficiale del torneo, il Melia Sarria, in pieno centro, 5 stelle (ma dai…)  recentemente ristrutturato. Indicato come Urban Style (quindi minimal e con tanti ammennicoli moderni), è posto in piena Diagonal (e a 5 minuti dal Camp Nou), ci sono tre spot da non mancare: il Ponselet Cheese Bar, gastro-bar di referenza internazionale; il Bar Cel e il ristorante Ona, cucina mediterranea. Il Paseo de Gracia e la Pedrera sono a 5 minuti, la Sagrada Familia solo un filo più lontana. Non manca la YHI Spa, la palestra e il wi-fi gratuito.
 


Luogo: Barcellona, Spagna
Periodo: 18-26 aprile
Biglietti: http://www.barcelonaopenbancsabadell.com/es/informacion-general
Hotel: http://www.melia.com/it/hotels/spagna/barcelona/melia-barcelona/index.html
Website: http://www.barcelonaopenbancsabadell.com/es