Entrambi gli azzurri hanno vinto il primo set prima di vedersi rimontare e uscire così al primo turno dell’ATP 500 di Acapulco
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Ci ha provato Matteo Arnaldi ad arrestare la corsa di Alexander Zverev nell’ATP 500 di Acapluco, ma dopo un ben primo set vinto al tie-break si è dovuto arrendere al ritorno del suo avversario. Il giocatore tedesco – prima forza del seeding – si è infatti imposto con il punteggio di (2)6-7, 6-3, 6-4 dopo quasi tre ore di lotta, avanzando così al secondo turno dove sfiderà Learner Tien.
Guardando l’andamento del match – solamente due break, uno per set – e un totale di sette palle break quasi equamente divise, si capisce come a fare la differenza siano stati realmente i dettagli. Arnaldi ha mancato un set point sul 4-5 del primo parziale che, se trasformato, poteva fargli risparmiare un po’ di energia, dal canto suo però Zverev ha giocato un secondo set ai limiti della perfezione al servizio non concedendo nulla sul piano delle occasioni. Anche i numeri al servizio raccontano di una sostanziale parità, con la stessa percentuale di prime palle in campo (64%) e la stessa di punti vinti con la prima (78%). Nonostante la sconfitta quindi Arnaldi deve uscire con fiducia dal match, considerando il valore dell’avversario che aveva di fronte.
Stessa sorte che è toccata anche a Mattia Bellucci, entrato in tabellone come lucky loser ma trovando ancora la sconfitta. Alejandro Davidovich Fokina si impone con il punteggio di 1-6, 7-6(6), 6-2 in poco meno di due ore e mezza di gioco, estromettendo così l’unico altro azzurro in tabellone ad Acapulco oltre ad Arnaldi. C’è tantissimo da recriminare per il tennista lombardo, che oltre a non aver sfruttato le palle break nel nono game del secondo che potevano farlo servire per il match, ha sprecato quattro match point consecutivi al tie-break facendosi rimontare dal 2-6 all’8-6. Perso il set in quel modo, la partita è completamente girata in favore di Fokina che ha poi chiuso velocemente la pratica piazzando due break nel quinto e nel settimo gioco del parziale decisivo.