Al rientro in campo dopo lo stop per l'infiltrazione all'anca a cui si è sottoposto dopo Wimbledon, Andreas Seppi vince un ottimo match all'ATP 250 di Winston Salem, lasciando appena quattro giochi a Janko Tipsarevic. Sembra in buone condizioni, e il suo tabellone può farsi interessante. Eliminato Thomas Fabbiano.L’importante crescita di Thomas Fabbiano, che gradino dopo gradino è salito fino al numero 81 del ranking ATP, ha costretto Andreas Seppi a scivolare al numero quattro d’Italia, ma non ci sono dubbi sul fatto che l’altoatesino sia ancora il terzo miglior giocatore azzurro, dietro a Fognini e Lorenzi. Una sensazione confermata dal curioso intreccio dell’ATP 250 di Winston Salem, ultimo appuntamento pre-Us Open, nel quale Seppi e Fabbiano si sono trovati in campo uno via l’altro (anche se su campi diversi), e mentre Andreas ha colto un successo interessante contro Janko Tipsarevic, battuto con un doppio 6-2, il pugliese è stato costretto a cedere il passo per 6-2 6-3 a Kyle Edmund e a un accoppiamento particolarmente beffardo. Non tanto per il valore dell’avversario, ottimo ma minore rispetto a quello di tanti altri protagonisti del torneo della Carolina del Nord, quanto perché nel sorteggio del main draw Fabbiano aveva pescato un qualificato. Il problema è che al via delle “quali” si è presentato anche il britannico, che malgrado un ranking da numero 45 del mondo (che gli avrebbe garantito la decima testa di serie) è stato costretto a partire dal tabellone cadetto perché non si era iscritto al torneo, e dopo aver conquistato il main draw ha fatto pesare tutta la sua superiorità nel confronto col 28enne di Grottaglie, domato in 71 minuti. A Seppi, invece, ne erano serviti nove in meno per sbarazzarsi in fretta di Tipsarevic, e iniziare col piede giusto la trasferta americana, ritardata a causa della classica infiltrazione all’anca alla quale deve sottoporsi un paio di volte a stagione, e che lo obbliga a qualche settimana di assoluta inattività. Andreas l’ha fatta dopo Wimbledon, ne ha approfittato per una breve vacanza e dopo quasi cinque settimane senza toccar racchetta è tornato ad allenarsi il 7 agosto, prendendo l’aereo per gli States una decina di giorni più tardi.SECONDO TURNO CON BEDENE
Ripartire ogni volta non è facile, ma la vittoria (e il modo in cui è arrivata) nel primo match americano è un buon segnale, anche per il calibro dell’avversario battuto. È vero che Tipsarevic non gioca più il tennis che nel 2011 gli permise addirittura di qualificarsi per le ATP Finals di Londra, e si trova al numero 66 del mondo grazie ai ben quattro titoli Challenger conquistati in stagione, ma è pur sempre un ex top-10 e contro Seppi aveva vinto i primi tre precedenti, fra 2006 e 2010. Andreas ha accorciato le distanze nel 2011 a Eastbourne, nella finale che gli regalò il primo titolo ATP, si è avvicinato ulteriormente battendolo a fine giugno ad Antalya, e ha pareggiato i conti con un successo convincente, arrivato con soli undici punti persi in otto turni di battuta e nessuna palla-break concessa. Il modo ideale per dare il via alla mini tournée negli States, dove Seppi non ha mai brillato particolarmente, peraltro senza nemmeno nascondere lo scarso amore nei confronti dei tornei americani. Non a caso lo Us Open è l’unico Slam che non l’ha mai visto raggiungere la seconda settimana, sfiorata invano in ben tre occasioni. Tuttavia, un professionista del suo calibro sa bene che, stimoli o meno, ogni torneo va affrontato con lo stesso spirito, e per questo a Winston Salem può puntare a un bel risultato. Ha il tennis per battere Aljaz Bedene, suo prossimo avversario, e anche per approfittare della situazione che spesso si viene a creare nelle settimane pre-Slam, con i big a riposo e gli altri con la mente già proiettata al grande appuntamento. Quasi tutti gli avversari sono reduci dall’accoppiata Montreal-Cincinnati, e potrebbero anche decidere di tirare un po’ il fiato in vista di New York, mentre l’altoatesino è freschissimo. Una situazione da sfruttare.
ATP 250 WINSTON SALEM – Primo turno
Andreas Seppi (ITA) b. Janko Tipsarevic (SRB) 6-2 6-2
Kyle Edmund (GBR) b. Thomas Fabbiano (ITA) 6-2 6-3
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