LA REAZIONE NEL MOMENTO PIÙ DIFFICILE.@fabiofogna annulla due match point e centra le SF dell'#ATP di Stoccolma! 6-7 7-6 7-5 a Sock! #tennis pic.twitter.com/O2e2lzcOr2
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) 20 ottobre 2017
Quella di Fognini è una vittoria di spessore, perché Sock gli sta davanti in classifica, sul veloce ha un palmarés migliore, per caratteristiche è più abituato a vincere i match punto su punto, e soprattutto si trova a meraviglia con i campi dell’Intrum Stockholm Open, dove era arrivato in finale nelle ultime due edizioni. Va detto che non è apparso al 100%, ma quando un match dura 2 ore e 50 minuti difficilmente non lo vince chi lo merita di più. Dopo due set senza particolari sussulti, con Fognini bravo a rientrare da 2-5 a 5-5 nel primo ma poi beffato al tie-break, e poi incapace di scappare via nel secondo ma perfetto nel tie-break, la vera battaglia si è vista nel terzo set, subito favorevole all’azzurro. Tuttavia, l’immediato 3-1 non è bastato, perché Sock è rientrato sul 3-3, Fognini si è beccato un penalty point per abuso di racchetta (stesso motivo che gli era costato il warning) e si è innervosito, perdendo quel pizzico di attenzione che può far la differenza fra vittoria e sconfitta. Lì un match che sembrava ormai in discesa è diventato terribilmente in salita, con una nuova palla-break sul 3-4, annullata attaccando col diritto, e due match-point da fronteggiare nel successivo turno di battuta. Sul primo ha risposto male Sock, sul secondo l’azzurro ha giocato un coraggioso smash dopo il servizio e tanto gli è bastato per scuotersi, riuscendo addirittura a evitare un terzo tie-break che pareva ormai scontato. Magari sarebbe stato anche corretto, ma Fognini aveva molto più benzina dell’avversario, e l’ha sfruttata a dovere. Dal 5-5 30-30 ha cambiato di nuovo marcia e Sock non ha retto lo strappo. Con un dritto vincente l’azzurro ha siglato il break del 6-5, e poi ha tenuto la battuta con autorità, con un game simbolo anche dei miglioramenti compiuti al servizio. Questa settimana gli sta scappando qualche doppio fallo di troppo, ma la prima fa più male che mai e la seconda è andata via via irrobustendosi. La chiave di certi successi sul veloce è nascosta anche lì.
ATP 250 Stoccolma – Quarti di finale
Fabio Fognini (ITA) b. Jack Sock (USA) 6-7 7-6 7-5