Si ferma a un passo dalla finale la corsa di Fognini e Seppi, rispettivamente a Stoccolma e Mosca. Gli acciacchi di Fabio, ben celati a fino a sabato, vengono a galla nella semifinale contro Stefanos Tsitsipas, che la spunta senza grosse difficoltà. Seppi invece gioca il peggior match della settimana, e si fa beffare da un Mannarino appena sufficiente.L’obiettivo della trasferta di Fabio Fognini a Stoccolma era uno solo: andare oltre la semifinale, per provare ad aggiungere qualche punto in più alla sua classifica ATP e tenere in vita il sogno di guadagnarsi almeno come riserva un posto alle ATP Finals. Per questo ci ha provato anche con una caviglia dolorante, ma mentre il desiderio di mettere il naso all’O2 Arena resta vivissimo, il torneo svedese di Fabio è stato vanificato (o quasi) dall’ottima prova di Stefanos Tsitsipas, che invece di Finals giocherà da star quelle della Next Gen, dal 6 novembre a Milano. Troppo solido e il palla il greco per lasciarsi fregare da un avversario non al 100%, come dimostrato da un match – terminato 6-3 6-2 – che l’azzurro si è lasciato scivolare via piuttosto rapidamente. È partito bene e ha fatto tutto come si deve fino al 4-3 per l’avversario, riuscendo a mascherare i problemi come già gli era riuscito bene nei due match precedenti, ma poi ha smarrito la battuta da 40-15, non è riuscito a rientrare nel set malgrado quattro palle-break (di cui tre consecutive) e ha perso il contatto con l’avversario, poi perfetto nel secondo set. Fabio è stato costretto dal dolore a cercare soluzioni per accorciare gli scambi, ma è andato subito sotto e Tsitsipas non gli ha dato chance, chiudendo in 76 minuti e regalandosi la terza finale dell’anno. Nelle precedenti due (Barcellona e Toronto) ha dovuto lasciar strada a Rafael Nadal, mentre stavolta sarà favorito, contro un redivivo Ernest Gulbis, passato in rimonta sul numero uno del tabellone John Isner. “La chiave del successo – ha detto il greco a fine match – è stata la pazienza. In avvio di match Fabio colpiva tanti vincenti ed è stato complicato, ma non rimasto tranquillo ed è così che l’ho spuntata. Lui è nei primi 20 da tanto tempo e ha avuto un anno fantastico, con tanti titoli. Fattori che danno valore alla mia vittoria”.SEPPI SI SPEGNE (DUE VOLTE) SUL PIÙ BELLO
Purtroppo per l’Italia, alla sconfitta di Fognini a Stoccolma si è aggiunta qualche ora dopo anche quella di Andreas Seppi a Mosca, dove l’altoatesino cercava di ritrovare una finale ATP a oltre tre anni dall’ultima volta, e dopo una serie di ben cinque sconfitte in semifinale. Il duello con Adrian Mannarino, battuto la scorsa settimana a Shanghai, era alla portata di Andreas, ma è arrivato un doloroso KO per 7-5 7-5, che ha allungato l’elenco delle sconfitte a un passo dalla finale. Brucia l’aver mancato il match decisivo, e brucia il punteggio di un match bruttino e ricco di errori da entrambe le parti, con Seppi beffato per due volte a un passo da quel tie-break che nella Kremlin Cup era stato suo alleato sia al secondo turno sia ai quarti di finale (ne aveva vinti tre su tre). Tuttavia, in primo set senza break l’azzurro è andato in difficoltà proprio nel momento più importante, dopo che aveva tenuto con agio i precedenti cinque turni di battuta, mancando una palla del 6-6 con un brutto errore di diritto e poi regalando altri due punti. Nel secondo, invece, Seppi sembrava aver sistemato le cose portandosi sul 5-3, invece ha finito per cedere quattro giochi consecutivi. Gravissimo il doppio fallo sul 30-30 del dodicesimo game: ha consegnato al rivale il primo match-point, che Mannarino ha giocato con grande pazienza, attendendo (con successo) l’errore dell’azzurro. Nel complesso, Andreas ha disputato un match insufficiente, sicuramente non del livello dei precedenti tre, che l’avevano visto battere in due set ottimi giocatori come Klizan, Herbert e Krajinovic. Lo rivedremo fra pochi giorni a Basilea, nel penultimo torneo del suo 2018. All’esordio sfiderà un qualificato.
ATP 250 STOCCOLMA – Semifinali
Stefanos Tsitsipas (GRE) b. Fabio Fognini (ITA) 6-3 6-2
Ernests Gulbis (LAT) b. John Isner (USA) 1-6 6-3 6-3
ATP 250 MOSCA – Semifinali
Adrian Mannarino (FRA) b. Andreas Seppi (ITA) 7-5 7-5
Karen Khachanov (RUS) vs Daniil Medvedev (RUS)
Circa l'autore
Post correlati
Ascolti tv: fra tennis e calcio c’è partita
Gli ultimi match di cartello di Serie A trasmessi in chiaro hanno registrato ascolti che tratteggiano una realtà, se...