QUARTI DI FINALE CONTRO GARCIA-LOPEZ.@fabiofogna batte Domingues per 7-5 6-1 e accede ai quarti di finale! #tennis #ATP pic.twitter.com/CJoMKPidiY
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) 28 febbraio 2018
All’azzurro è bastato ridurre gli errori e metterci un pizzico di attenzione per rovesciare completamente la partita. Dall’1-4 ha recuperato sul 4-4, e il break che non gli è riuscito nel nono game, più per meriti del portoghese che per colpe sue, è arrivato sul 5-5, sigillato da uno splendido passante col rovescio incrociato. È stato il suo modo per dire all’avversario che la partita era finita lì, ed è diventato il prologo di una ventina di minuti abbondanti di dominio a tutto campo. Fognini ha infilato un parziale di sette game consecutivi, e le statistiche dicono che dal 30-30 del decimo game ha vinto 24 dei successivi 28 punti, chiudendo il primo set e scappando rapidamente sul 4-0 nel secondo. Un dato che basta e avanza per quantificare la superiorità vista sul Centre Court, dove l’azzurro farà il suo ritorno venerdì, per affrontare nei quarti di finale Guillermo Garcia-Lopez, a segno a sorpresa sul campione del 2014 Federico Delbonis. Dopo un periodo di appannamento che nel 2017 l’ha costretto a tornare a giocare i tornei Challenger, il 34enne di La Roda ha recuperato una buona condizione, e in passato ha saputo spesso mettere in difficoltà l’azzurro, battendolo in tre dei sette precedenti, compreso quello dolorosissimo del 2016 agli Internazionali d’Italia. Segno che il compito di Fognini non sarà semplice, ma in questo momento l’azzurro è superiore ed è un buon momento per dimostrarlo, e aumentare il bottino di punti da imbarcare sull’aereo di ritorno dal Sudamerica. Dalle sue parti la classifica è piuttosto corta, tanto che quel best ranking che solo qualche mese fa sembrava un capitolo chiuso oggi dista 330 punti, praticamente quelli che avrebbe raccolto a Rio De Janeiro con un paio di vittorie in più. È doveroso ricordare che a Miami ci sarà da difendere una semifinale, quindi i calcoli potrebbero cambiare in fretta, ma arrivare in fondo a San Paolo sarebbe comunque un bel modo per mettersi al riparo da certi rischi.
ATP 250 SAN PAOLO – Secondo turno
Fabio Fognini (ITA) b. Joao Domingues (POR) 7-5 6-1