Continua il periodo poco felice di Andreas Seppi: l’azzurro cade all’esordio a Monaco di Baviera, battuto dall’argentino Horacio Zeballos. Dal 4-2 al terzo l’altoatesino si spegne e raccoglie un altro KO: fra Australian Open e Davis in Argentina ha vinto tanti match quanti nei tre mesi successivi.Il brillante inizio di stagione, con gli ottavi all’Australian Open e il bel successo contro Carlos Berlocq in Argentina, aveva alimentato le speranze di ritrovare presto un Andreas Seppi competitivo ad alti livelli, ma i tre mesi successivi hanno detto che la strada è ancora molto lunga. L’altoatesino ha raccolto tanti successi fra Melbourne e Buenos Aires, quattro, quanti nelle otto uscite successive, ed è caduto all’esordio anche al BMW Open di Monaco di Baviera. Tornava in Germania dopo due anni di assenza, ma il suo torneo è durato solamente un incontro, perso per 5-7 6-2 7-5 contro Horacio Zeballos. L’argentino è in forma, reduce dalla semifinale dell’ATP 500 di Barcellona e di nuovo fra i primi 70 del mondo dopo aver trascorso l’intero 2015 fuori dai top-100, ma Seppi ha avuto eccome le chance di portare a casa l’incontro, andando a vincere un primo set che si era messo malissimo (5-2 e servizio per l’argentino) e poi trovando la chiave per resistere e contrattaccare al pressing mancino del sudamericano, fino a volare sul 4-2 al terzo. Tuttavia, proprio nel momento più importante ha accusato un evidente calo, giocando prima un settimo game ricco di gratuiti e poi perdendo di nuovo la battuta sul 5-5, con tre errori di diritto e una smorzata morta a metà rete.

Va detto che nel corso delle ultime settimane Andreas ha accusato anche qualche problema di natura fisica, saltando sia Indian Wells sia il Challenger di Irving per un problema al piede, ma la sua stagione stenta a decollare. I primi tornei sul rosso erano l’occasione perfetta per conquistare punti preziosi, visto che nel 2016 giocò soltanto da Roma in poi a causa dell’infiltrazione all’anca che lo obbligò a qualche settimana di riposo, ma fra Monte Carlo, Barcellona e Monaco è arrivata una sola vittoria, foriera di appena 20 punti. E il fatto che a Madrid sarà costretto a giocare le qualificazioni non è affatto una buona notizia. Per cercare di cambiare passo l’azzurro ha anche scelto di cambiare modello di racchetta, passando dalla Pro Kennex Q Tour impugnata fino alla scorsa settimana alla Q Tour Pro, ma a quanto pare gli effetti sperati non si sono ancora fatti vedere. Per l’Italia in terra tedesca resta in gara Fabio Fognini, finalista al BMW Open nel 2014. Il numero uno azzurro, quarta testa di serie, ha ricevuto un bye al primo turno ed esordirà fra mercoledì e giovedì, contro il vincitore del duello fra qualificati fra l’argentino Guido Pella e il tedesco Cedrik-Marcel Stebe.

ATP 250 MONACO DI BAVIERA – Primo turno
Horacio Zeballos (ARG) b. Andreas Seppi (ITA) 5-7 6-2 7-5