Giornata complicata per il tennista ligure che non è mai riuscito a prendere in mano le redini dello scambio ed è stato costretto a subire spesso e volentieri il gioco del russo, autore dal canto suo di un’altra buona prestazione

Fabio Fognini arresta la sua corsa all’ATP 250 di Marrakech nei quarti di finale, sconfitto dal russo Pavel Kotov con il punteggio di 6-1, 6-2. Una condizione fisica non ottimale non ha permesso al tennista ligure di esprimersi al meglio e fornire una prestazione simile a quella che gli ha consentito di superare Djere appena due giorni fa. Il gioco in profondità del russo ha costretto Fognini a una partita difensiva e non è stato capace di trovare il modo di contrattaccare per prendere in mano le redini dello scambio.

Poco o nulla sembra essere cambiato nei piani di Kotov rispetto al match contro Flavio Cobolli: grande solidità al servizio e colpi sempre in profondità a cercare di limitare il gioco di Fognini, che se ha tempo di colpire riesce a essere sicuramente più pericoloso. Il tennista ligure tiene con fatica il primo turno al servizio ma alla seconda occasione utile arriva il break per il russo, nel corso del quarto game. Il parziale per Kotov diventa ancora più semplice con il secondo break conquistato nel successivo turno in risposta, grazie anche alla complicità del nastro che prima gli vale una palla break e poi manda lungo il dritto di Fabio che vale il 5-1. Il russo chiude il set in suo favore in appena mezz’ora di gioco, forte di un 88% di punti vinti con la prima di servizio che è entrata nel 74% dei casi. Per Fognini c’è una partita quando riesce a mettere i piedi in campo e una quando deve remare da fondo, non aiutato anche da una prestazione al servizio meno solida di quanto avrebbe avuto bisogno.

L’inizio di secondo set ricalca fedelmente quanto visto in avvio di match, con il break in favore di Kotov che arriva nel corso del terzo game e lo porta sul 2-1 e servizio. A complicare ulteriormente una situazione di per sé già complicata anche un problema alla gamba destra, che costringe il ligure a colpire a tutta per limitare al massimo la durata degli scambi. Sul punteggio di 4-1 e servizio per il russo arrivano le prime due palle break in favore di Fognini, annullate grazie a una buona prima e al terzo ace della partita. La partita di fatto ha poco altro da raccontare e Kotov chiude al primo match point utile al termine di una prestazione convincente e che non ha mai dato la possibilità a Fognini di entrare in partita.