Matteo Berrettini trionfa nel derby contro l’amico Lorenzo Sonego nei quarti di finale dell’ATP 250 di Marrakech, partita decisa su pochissimi punti vista l’ottima resa al servizio del tennista romano che torna in semifinale in un torneo ATP dopo un anno e mezzo
Matteo Berrettini torna in semifinale in un torneo del circuito maggiore a distanza di un anno e mezzo dall’ultima volta. Vinto il derby contro l’amico Lorenzo Sonego con il punteggio di 6-3, 7-6(5) nei quarti di finale dell’ATP 250 di Marrakech, sfiderà nella giornata di domani il vincente dell’ultimo quarto che vede protagonisti Mariano Navone e Aleksandar Vukic. Vittoria complessivamente meritata da parte di Berrettini che ha concesso poco o nulla nel corso dell’intera partita se non sul finire del secondo set, troppe poche le possibilità per Lorenzo Sonego che nonostante un buon incontro non si è mai trovato avanti nel punteggio.
Partita che corre via velocemente nel corso del primo set, caratterizzato per lo più dall’ottima prestazione di Berrettini al servizio e da pochissimi scambi intercorsi tra i due. A fare la differenza il primo turno di servizio del piemontese dove arriva il break che decide il parziale, arrivato al termine di un secondo game giocato in maniera confusa da parte di Sonego. Il set si chiude in favore di Berrettini dopo neanche mezz’ora di gioco e con soli quattro punti persi al servizio, con una prima palla che è entrata il 92% delle volte e ha portato in dote l’86% dei punti (19/22).
Il secondo set si gioca sugli stessi ritmi del primo, con pochi scambi e il servizio a essere protagonista, nonostante rispetto al primo parziale il vento soffiasse decisamente più forte. La differenza rispetto al set d’apertura per Sonego è l’aver salvato le palle break offerte all’avversario, due consecutive nel terzo gioco e una nel successivo turno di battuta. Improvvisamente Il primo momento di difficoltà per Berrettini al servizio arriva nel corso del decimo gioco – l’unico fin qui in cui Sonego si è spinto fino a 40 in risposta – dove ha dovuto annullare la prima palla break dell’incontro che era anche un set point per il piemontese. Conseguenza inevitabile di un set privo di emozioni è il tie-break, iniziato con Sonego al servizio che concede subito un mini-break al tennista romano per un rovescio che termina a metà della rete. Per due volte il piemontese si è trovato sotto nel punteggio e per due volte è riuscito a trovare il contro break, prima di chiudere la partita con un doppio fallo sul 6-5 che regala a Berrettini una semifinale che mancava dall’ottobre 2022 a Napoli.