di Roberto Bonigolo – foto a cura di Nikolaus Von Guggenberg
Ancora una finale con un derby tutto azzurro. Dopo il Futures disputato la settimana scorsa sui campi del Tc Bolzano e conquistato dal siciliano Caruso sul lombardo Bortolotti, ecco il meritato successo di Federico Gaio (n. 297 ATP) in questo ITF maschile da 15.000 $ + H al T.C. Rungg di Appiano (BZ), questa volta sul talentuoso italo-argentino Francisco Bahamonde (n. 663!), vera e propria sorpresa di questa settimana altoatesina.
Anche qui, come la settimana precedente, protagonisti assoluti sono risultati i nostri portacolori con un seeding che era comandato appunto da Thomas Fabbiano (n. 200 ATP) e Alessandro Giannessi (n. 247) in un tabellone con ben 12 presenze azzurre. Poi, strada facendo, sono subentrati altri protagonisti sempre di stampo azzurro. Infatti hanno compiuto un percorso netto sino al match finale, da una parte il promettente 18enne Francisco Bahamonde, gratificato da una wild card federale e qui seguito da Tomas Tenconi, un vero e proprio outsider a questi livelli, e dall’altra il più accreditato Federico Gaio, quinta testa di serie e n. 297 ATP, pure beneficiato di wild card e allenato da Giancarlo Palumbo.
Vittime illustri in particolare in questa settimana bolzanina per l’italoargentino Bahamonde che ha superato – tra gli altri – il favorito Fabbiano nei quarti e l’austriaco Linzer (quarta testa di serie) in semifinale prima di arrendersi in finale al più solido e titolato Federico Gaio, reduce dal Challenger di Cortina, che ha così coronato una settimana di gran gioco in questo “Sparkassen Trophy”, incamerando il secondo titolo ITF in stagione. Meno fortunata per i nostri portacolori è risultata la gara di doppio che è apparsa terra di conquista straniera con il successo della formazione austriaca Neuchrist/Weissborn sui brasiliani Leite/Sant’Anna. Ottimo come di consueto lo staff organizzativo del circolo con capo organizzativo Christian Pfeifer, direttore di torneo Dietmar Pfeifer e supervisor Guido Pezzella.