Un infortunio al collo ha impedito a Carla Suarez Navarro di giocare la finale del torneo WTA di Anversa, lasciando così via libera ad Andrea Petkovic. "Ho provato ad allenarmi alle 11.30, poi ho fatto fisioterapia e ho tentato di nuovo alle 14.15, ma non c'è stato niente da fare – ha detto la spagnola – non potevo servire nè giocare come avrei voluto". Per soddisfare gli spettatori, è scesa in campo la direttrice del torneo Kim Clijsters che ha persino battuto la Petkovic in un breve set di esibizione (chiuso 5-3 per la belga). "Sono contenta che tu non sia più nel tour!" ha detto la Petkovic, che al secondo turno aveva vinto una vera e propria maratona contro Alison Van Uytvanck, cancellando otto matchpoint prima di imporsi in quasi tre ore e mezzo. Per la tedesca è il sesto in carriera, il secondo a livello Premier dopo Charleston 2014. Questo risultato le consentirà di tornare tra le prime 10 dopo averci trascorso sei mesi tra il 2011 e il 2012.   

Un infortunio al collo ha impedito a Carla Suarez Navarro di giocare la finale del torneo WTA di Anversa, lasciando così via libera ad Andrea Petkovic. "Ho provato ad allenarmi alle 11.30, poi ho fatto fisioterapia e ho tentato di nuovo alle 14.15, ma non c'è stato niente da fare – ha detto la spagnola – non potevo servire nè giocare come avrei voluto". Per soddisfare gli spettatori, è scesa in campo la direttrice del torneo Kim Clijsters che ha persino battuto la Petkovic in un breve set di esibizione (chiuso 5-3 per la belga). "Sono contenta che tu non sia più nel tour!" ha detto la Petkovic, che al secondo turno aveva vinto una vera e propria maratona contro Alison Van Uytvanck, cancellando otto matchpoint prima di imporsi in quasi tre ore e mezzo. Per la tedesca è il sesto in carriera, il secondo a livello Premier dopo Charleston 2014. Questo risultato le consentirà di tornare tra le prime 10 dopo averci trascorso sei mesi tra il 2011 e il 2012.