L’ex numero 1 del mondo ha speso parole al miele per lo spagnolo e la nuova generazione

Da un ex numero 1 ad un nuovo numero 1. Andy Roddick, che il 3 novembre del 2003 raggiunse per la prima volta la vetta del ranking, ha rilasciato una interessante intervista a Tennis Channel. L’americano, ritiratosi dalle scene nelle 2012, ha elogiato i progressi di Carlos Alcaraz e della nuova generazione, senza però dimenticare il ruolo di fenomeni come Federer, Nadal e Djokovic.

“L’ascesa di Alcaraz è stata fulminea – ha dichiarato lo statunitense – e quest’anno è stato davvero un piacere vederlo giocare. Ha una lunga carriera davanti e il l suo arrivo è stato un grande regalo per il tennis. Avrei voluto che fosse a Torino a lottare con tutti gli altri ma la salute viene prima di ogni cosa. Lo spagnolo merita la prima posizione per quanto ottenuto nel 2022 ma proiettandosi al prossimo anno, però, è difficile trovare qualcuno che non pensi che Novak Djokovic sia il più forte giocatore del mondo”.

La nuova generazione incalza ma Roddick ritiene inarrivabili i ‘Fantastici 3’. “Federer, Djokovic e Nadal sono stati egoisti a negare titoli a noi comuni mortali. Hanno completamente rivoluzionato il gioco, mantenendo una costanza incredibile nei tornei dello Slam. C’è stato bisogno di un talento come Alcaraza, che a 19 anni è già un giocatore completo, per porre fine a questo dominio”.