Tempi duri per Andy Murray. Dopo la sconfitta in finale a Wimbledon, il britannico dovrà affrontare (insieme alla madre Judy) una battaglia legale dopo che sono state intentate contro di lui alcune cause presso la Royal Courts of Justice. La persona "offesa" è un certo David Cody. "La vicenda dovrebbe rigurdare un accordo tra Andy e il suo ex-agente, risalente a molti anni fa" ha detto un portavoce di Murray e di mamma Judy. Non si conosce l'identità del querelante, anche se esiste un coach americano di nome David Cody, che in passato ha lavorato con Jeremy Bates e Anna Smashnova. "Di sicuro risponderemo con vigore – ha detto il portavoce – dalle poche informazioni che abbiamo, l'attacco non sembra avere alcun merito. Ad oggi, Andy e i suoi avvocati non hanno ricevuto alcuna notifica". Dal poco che emerso, la causa è stata depositata pressa una sezione della Royal Court of Justice in cui ci si occupa di proprietà intellettuale, diritto d'autore e negligenze professionali.. La persona "offesa" è un certo David Cody. "La vicenda dovrebbe rigurdare un accordo tra Andy e il suo ex-agente, risalente a molti anni fa" ha detto un portavoce di Murray e di mamma Judy. Non si conosce l'identità del querelante, anche se esiste un coach americano di nome David Cody, che in passato ha lavorato con Jeremy Bates e Anna Smashnova. "Di sicuro risponderemo con vigore – ha detto il portavoce – dalle poche informazioni che abbiamo, l'attacco non sembra avere alcun merito. Ad oggi, Andy e i suoi avvocati non hanno ricevuto alcuna notifica". Dal poco che emerso, la causa è stata depositata pressa una sezione della Royal Court of Justice in cui ci si occupa di proprietà intellettuale, diritto d'autore e negligenze professionali.