Nella notte di Halle, l’altoatesino fa cifra tonda e si porta ad appena otto successi da Barazzutti. A leadership di Panatta può essere un obiettivo? Battuto David Ferrer, da cui aveva perso nove volte su nove. Fare punti ad Halle sarà fondamentale in chiave ranking ATP.

Che bravo. In una serata un po’ surreale, mentre gli occhi di tutti gli sportivi erano sull’esordio dell’Italia agli Europei di calcio, Andreas Seppi ha raccolto una delle vittorie più significative della sua carriera. Battendo David Ferrer al primo turno di Halle, ha sistemato alcune questioni in sospeso. Intanto lo spagnolo era uno dei pochissimi top-player che non aveva ancora battuto. Ok, “Ferru” sta vivendo il peggior momento in carriera, ma Seppi è stato bravo a sigillare un 6-3 6-4 senza correre troppi rischi. Poi è rimasto in gara in un torneo dove difende ben 300 punti, frutto della finale dell’anno scorso (persa da Federer). Infine – e questo è il dato più bello – ha toccato quota 300 vittorie nel tour ATP. In questa speciale classifica, è l’italiano più vincente degli ultimi 35 anni. “A inizio carriera non avrei mai pensato di arrivare così lontano – ha detto Andreas, professionista dal 2002 – sono lieto di aver raggiunto questo traguardo ad Halle, un torneo speciale per me, e poi battendo un giocatore contro cui avevo peso nove volte su nove. E’ stato un gran giorno per me”.

Dopo un primo set quasi di routine, c’è stata un pizzico di paura nel secondo, quando si è fatto rimontare da 3-1 a 3-4. Lì è stato bravo a chiedere aiuto al servizio e a trovare la zampata decisiva. Andreas è stato molto incisivo, soprattutto con il dritto lungolinea. Al secondo turno se la vedrà con il vincente di Fritz-Sugita: contro il baby americano (capace di mettere in difficoltà Federer a Stoccarda) potrebbe essere un match complicato, ma certamente alla portata. Sceso al numero 40 ATP, se non dovesse ottenere un buon risultato ad Halle rischia di scendere in classifica. Tuttavia le sensazioni sono discrete e la seconda parte di stagione potrebbe regalargli qualche buon risultato e tenerlo ancorato almeno ai top-50 ATP. In prospettiva storica, è il terzo italiano più vincente dell’Era Open. In questo momento gli stanno davanti soltanto Adriano Panatta (con 371 vittorie) e Corrado Barazzutti (308). Se il sorpasso a “Barazza” sembra inevitabile, sarà interessante capire se Andreas fisserà l’obiettivo di agganciare Panatta: difficile, ma non impossibile: da oggi, avrebbe bisogno di almeno 3 anni su livelli discreti. Col matrimonio in arrivo, avrà voglia di lottare per l’ennesimo obiettivo?

ATP 500 HALLE – Primo Turno
Andreas Seppi (ITA) b. David Ferrer (SPA) 6-3 6-4