Francesca Schiavone è in semifinale
ai Bausch&Lomb Championships di Amelia Island in Florida
Francesca Schiavone è in semifinale
ai Bausch&Lomb Championships di Amelia Island in Florida.
Sulla
sua strada per la finale, Svetlana Kuznetsova la recente
vincitrice
del Tier I di Miami
AMELIA ISLAND, BAUSCH
& LOMB CHAMPIONSHIPS
Completato il programma dei quarti di finale
è già tempo di pensare alle semifinali. Prima però vediamo nel dettaglio
come sono andati i match che coinvolgevano le ultime otto giocatrici del
torneo. Nadia Petrova, testa di serie numero uno, ha superato
Virginia
Ruano Pascual in due comodi set, stessa sorte per l’altra russa impegnata,
Svetlana Kuznetsova che concede solo quattro game a Patty Schnyder.
Anche l’ultima statunitense in gara, Jill Craybas, viene eliminata
dall’esordiente
ad Amelia Island Lucie Safarova. E per finire la nostra Francesca
Schiavone ha regolato facilmente
la tedesca Ana-Lena Groenefeld. Frutto di questi match i seguenti accoppiamenti,
Petrova-Safarova e Schiavone-Kuznetsova. La prima semifinale è una gara
inedita, la russa però deve fare molta attenzione al tennis della 19enne
ceca, che quest’anno sta avendo un buon gioco e degli ottimi risultati,
combinazione che le ha permesso di essere una delle 8 teenager ad aver
vinto un titolo Wta (Gold Coast a inizio stagione). Per quanto riguarda
invece la "semi" che più ci interessa Francesca Schiavone è a
caccia dei 137 punti che le garantirebbe la finale ma sulla sua strada
c’è la fresca vincitrice del Nasdaq-100 Open, l’altra russa in gara insieme
alla Petrova. I confronti tra le due sono ben quattro, tre dei quali a
favore di Svetlana ma l’ultimo, quello di Mosca 2005, è stato vinto dalla
milanese in due set. Sulla terra rossa solo un precedente, a Varsavia nel
2004, a uscirne vincitrice fu la russa, anche in quell’occasione fu un
match da due set molto veloci.
DAVIS CUP, QUARTI DI FINALE
Seconda giornata di Davis, quella dedicata
ai doppi. Finora per motivi di fuso orario si è giocato solo quello tra
Australia e Bielorussia a Melbourne. La coppia di casa, formata
da Arthurs e Hanely, hanno chiuso il discorso con un giorno d’anticipo
proiettando l’Australia in semifinale e rendendo inutili i singolari della
domenica. I due hanno dovuto lottare non poco per infliggere a Mirny e
Voltchkov una sconfitta che significa eliminazione. A Pau, in Francia,
sotto due a zero i padroni di casa grazie a Marat Safin e Nikolay
Davydenko che hanno battuto rispettivamente Gasquet e Clement. Anche
qui decisivo il doppio di oggi tra la coppia transalpina Llodra/Clement
e quella russa formata da Tursunov e Youzhny. Situazione bloccata sull’uno
a uno sia a Zagabria che a Rancho Mirage. La Croazia padrona di casa ha
conquistato il punto d’apertura grazie alla vittoria del suo capitano-giocatore
nonché numero uno Ivan Ljubicic su Augustin Calleri ma, orfana di
Ancic, ha dovuto subire la sconfitta di Cilic per mano di David
Nalbandian.
Come detto, stessa situazione nell’ovest degli Stati Uniti dove James Blake
ha perso da Fernando Gonzalez, il Chile però non ha saputo andare
sullo zero-due a causa di un ottimo Roddick che si è sbarazzato
dell’ostacolo Massu. Come sempre però la formazione a stelle e strisce
può contare sulla miglior coppia di doppio al mondo, i fratelli Bryan
infatti in un incontro di Coppa Davis sono capaci di spostare gli equilibri,
specie quando si gioca in casa. Passando dal World Group all’incontro meno
prestigioso ma d’egual importanza di Torre del Greco, l’Italia è avanti
due a zero sul Lussenburgo, comode vittorie sia per Filippo
Volandri che per Andreas
Seppi. Alla coppia Bracciali/Galimberti
oggi il compito di chiudere subito i conti contro Bram e Kremer.
di Gabriele Riva
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