La finale dell’ultimo Masters-Series sul rosso prima del Roland Garros sarà tra i due giocatori più forti del mondo
La finale dell’ultimo Masters-Series sul rosso prima del Roland Garros sarà tra i due giocatori più forti del mondo. Il primo a guadagnarsi l’atto decisivo di Amburgo in ordine cronologico è stato il numero uno del ranking Roger Federer che in tre set ha superato un Carlos Moya tornato ai livelli di quattro o cinque anni fa. Per Federer, che l’anno scorso aveva disertato il Masters-Series tedesco, è la quarta finale negli ultimi cinque anni. Le altre tre le ha vinte tutte ma domani ripetersi sarà molto più arduo visto che dall’altra parte della rete ci sarà lo spauracchio, nonché eterno amico e rivale Rafael Nadal. Al solito Rafa, che ha superato anche lui in tre set uno Hewitt in stato di grazia, giocherà per il libro dei record. Intanto sarà alla ricerca della 82esima vittoria nell’ormai arcinota striscia vincente sul rosso, ma tenterà anche di diventare il primo della storia a vincere tutti e tre i Masters-Series dell’anno giocati sulla terra rossa (dopo i successi a Monte Carlo, proprio su Federer, e a Roma, su Fernando Gonzalez).

I risultati delle semifinali
Roger Federer (Sui) b. Carlos Moya (Spa) 4-6 6-4 6-2
Rafael Nadal (Spa) b. Lleyton Hewitt (Aus) 2-6 6-3 7-5