Il numero 5 del ranking mondiale ha espresso in un’intervista le sue buone sensazioni per le olimpiadi di Tokyo

Alexander Zverev guiderà la squadra tedesca alle olimpiadi di Tokyo. Sarà la sua prima partecipazione ai giochi olimpici, ma lui non sembra avvertire minimamente la pressione. Sulla possibilità di portare una medaglia alla propria nazione si è espresso così: “Ho già detto più volte che andrò a Tokyo per regalare una medaglia alla Germania. Ciò non significa affatto che vincerò, ma è vero che mi vedo come uno dei grandi favoriti per la vittoria“.

Non è più sicuro di partecipare al doppio misto dopo la rinuncia della connazionale Angelique Kerber, già sua compagna in Hopman Cup: “Ne stiamo parlando ma non abbiamo ancora deciso nulla. Le partecipanti al doppio misto si decideranno nei prossimi giorni. Peccato per il ritiro di Angelique. Speriamo che possa recuperare al più presto. Io amo la Germania. Mi piace molto giocare per il mio Paese. È ancora più emozionante sapere che tutti faranno il tifo da casa“.

Poi è passato a parlare del super favorito alla medaglia d’oro Novak Djokovic: “Per sconfiggere un giocatore come Djokovic devi fare cose che pochi giocatori sanno fare. Devi superare Nole e dominarlo. Mi vedo come qualcuno che potrebbe avere la possibilità di batterlo. Se giochi come lui, perdi. Devi giocare ad alto livello e sperare che non sia al massimo quel giorno. Penso che i migliori giocatori abbiano sempre la pressione di dover fare bene. Se ottieni buoni risultati in tornei di questo tipo, sai al 100% di essere uno dei migliori tennisti del momento“. Zverev è riuscito tre volte in carriera a battere il fuoriclasse serbo: la più importante sicuramente quella che gli consegnò il titolo di Maestro nella finale delle Nitto ATP Finals del 2018. Sono 10 i confronti diretti e 7 quindi, le vittorie di Djokovic.

Sulle restrizioni e sull’ambiente che troverà a Tokyo infine, Zverev ha parlato così: “Penso che sarà qualcosa di molto speciale. Ovviamente sarà diverso a causa del coronavirus. Ma vivere per la prima volta il Villaggio Olimpico sarà davvero emozionante. Voglio godermi il momento e fare del mio meglio“.