Il nuovo ranking ATP ha riportato tra i top-100 il giovanissimo Alexander Zverev, classe 1997, cui sono già scaduti i punti dell'inattesa semifinale ad Amburgo 2014. Quest'anno ha vinto un challenger e ha raggiunto il secondo turno a Wimbledon. "L'anno è stato buono – ha detto Zverev – all'inizio ho faticato un po': non trovavo il ritmo, non vincevo partite, ma adesso va molto meglio e sono felice di dove mi trovo. Ho fatto un gran lavoro fisico, ma ho avuto bisogno di tempo per adattarmi alla crescita del mio corpo. Giocavo come l'anno scorso, ma non potevo permettermelo perchè il fisico era cambiato. C'è voluto tempo, ma la mia nuova struttura fisica mi sta dando una mano". Questa settimana proverà a ripetere l'exploit di Amburgo 2014, ma al primo turno gli è capitato Tommy Robredo, numero 2 del tabellone, da cui ha perso in semifinale pochi giorni fa a Bastad.Il nuovo ranking ATP ha riportato tra i top-100 il giovanissimo Alexander Zverev, classe 1997, cui sono già scaduti i punti dell'inattesa semifinale ad Amburgo 2014. Quest'anno ha vinto un challenger e ha raggiunto il secondo turno a Wimbledon. "L'anno è stato buono – ha detto Zverev – all'inizio ho faticato un po': non trovavo il ritmo, non vincevo partite, ma adesso va molto meglio e sono felice di dove mi trovo. Ho fatto un gran lavoro fisico, ma ho avuto bisogno di tempo per adattarmi alla crescita del mio corpo. Giocavo come l'anno scorso, ma non potevo permettermelo perchè il fisico era cambiato. C'è voluto tempo, ma la mia nuova struttura fisica mi sta dando una mano". Questa settimana proverà a ripetere l'exploit di Amburgo 2014, ma al primo turno gli è capitato Tommy Robredo, numero 2 del tabellone, da cui ha perso in semifinale pochi giorni fa a Bastad.