Alex De Minaur e Katie Boulter, rispettivamente vincitori ad Acapulco e San Diego questa settimana, sono solo una delle tante coppie nel mondo del tennis. Da Connors ed Evert passando per Fognini e Pennetta fino a Tsitsipas e Badosa, la storia si ripete
Certo, non saranno al livello di Connors ed Evert, i fidanzatini d’America (lui 21 anni, lei 19) che giusto cinquant’anni fa stravolsero il mondo del tennis – e del gossip – conquistando Wimbledon, ma lo scorso week end sarà ricordato anche per i successi di una coppia del tennis moderno. Parliamo di Alex De Minaur, venticinquenne australiano, che sabato ha trionfato ad Acapulco (facile senza Sinner in tabellone, eh?) e poi è volato dal Messico alla California per applaudire la sua bella, l’inglese di 27 anni Katie Boulter, che ieri ha vinto il titolo più importante della carriera, il Wta 500 di San Diego (5-7 6-2 6-2 all’ucraina Kostyuk) con ringraziamento finale al suo boyfriend. «Alex ha finito ieri sera a mezzanotte, ha preso un taxi alle 4.15 e poi un volo alle 6 per essere qui oggi. Ha fatto duemila chilometri, lo apprezzo davvero molto». De Minaur e Boulter sono fidanzati da quattro anni e l’amore ha inciso solo positivamente sulla loro carriera, se pensiamo che all’inizio della relazione Katie era 315ª del mondo, oggi la ritroviamo al 27º posto. Probabilmente lo sperano, finora senza però riscontri importanti, anche Stefanos Tsitsipas e Paula Badosa, la storia glamour del 2023, in crisi però dal punto di vista tennistico, lui appena uscito dai primi 10 del ranking, lei alle prese con i postumi dell’infortunio che le ha già rovinato la seconda metà della scorsa stagione.
Ma quali sono le attuali relazioni tra tennisti? A dicembre si sono sposati, dopo pochi mesi di fidanzamento, i russi Shevchenko – che ha appena scelto la cittadinanza kazaka – e Potapova, 23 anni lui e 22 lei. Monfils e Svitolina sono convolati a nozze nel 2021, presto dovrebbero farlo – infortuni permettendo – il canadese Shapovalov e la svedese Bjorklund. Sono marito e moglie anche l’australiano Luke Saville e la russa (ora anche lei con passaporto “Down Under”) Daria Gavrilova, che hanno giocato insieme – perdendo subito – l’ultimo doppio misto in Australia. E poi tra le altre coppie gli australiani Maddison Inglis e Jason Kubler, i cechi Katerina Siniakova e Thomas Machac, gli statunitensi Madison Keys e Bjorn Fratangelo, l’americana Desirae Krawczyk e l’australiano Andrew Harris.
La storia del tennis è ricca di coppie tennisticamente importanti, riuscite o no, e a far da collante tra passato e presente ci sono Fabio Fognini e Flavia Pennetta, con la fede al dito dal 2016. All’inizio abbiamo accennato a Connors ed Evert, la cui relazione però durò pochi mesi, i numeri uno – in tutti i sensi – restano così Steffi Graf e Andre Agassi, ormai vicini alle nozze d’argento (si sono sposati nel 2001). E poi Federer e Miroslava Vavrinec, ex numero 76 del mondo, sposi dal 2009, Marcos Baghdatis e Karolina Sprem. Non sono durati i rapporti tra Wawrinka e Vekic, Kyrgios con Tomljanovic (poi fidanzata anche di Matteo Berrettini) e Kalinskaya, Clijsters e Hewitt (che in contemporanea vinsero nel 2003 il torneo di Indian Wells), Thiem e Mladenovic, Minnen e Van Uytvanck (il bacio tra le due atlete belghe, dopo un doppio vinto, fu il più fotografato di Wimbledon 2018), Pennetta e Moya, Krajicek e Emmrich (con l’atleta statunitense che dopo il divorzio dal collega tedesco ha avuto due figli con un altro tennista, l’olandese Sels), senza dimenticare la relazione tra Bjorn Borg e Mariana Simionescu (ex numero 7 del ranking), la prima delle tre mogli dell’Orso svedese. Chi ha davvero esagerato sono i cechi Radek Stepanek – già fidanzato con Hingis e Kvitova – e Nicole Vaidisova. Si sono sposati, hanno divorziato («mai più una tennista come moglie!», tuonò incautamente lui) per poi risposarsi. Eppure su Internet si trovano magliette con la scritta “Never date a tennis player, love means nothing for them”, ma che ne sanno…