Lo spagnolo decide di glissare sull’argomento: “C’è poco da dire, non ci deve toccare o meno la sua presenza”
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Tante sono state le voci in questi due giorni da parte di colleghi e addetti ai lavoro sulla sospensione di Jannik Sinner per il caso Clostebol fino a inizio maggio. Tra chi è favorevole e contrario, d’accordo o meno e chi invece non ha preso una vera e propria posizione come Carlos Alcaraz che è stato interpellato sull’argomento prima del torneo di Doha: “C’è poco da dire. Che lui ci sia o meno non ci tange. Continuiamo a concentrarci su noi stessi e sui nostri obiettivi.”
Sulla lotta al numero uno: “Il numero uno è sempre un obiettivo. Come ho detto, non esserci non cambia nulla per noi. Cerchiamo di migliorare nel nostro campo e ci concentriamo sul continuare a lavorare per raggiungere il numero uno.”