Il tennista spagnolo ha parlato in conferenza stampa in vista del suo esordio all’ATP 500 di Pechino

Foto Ray Giubilo

È un Carlos Alcaraz determinato quello che si è presentato a Pechino, dove nella giornata di venerdì farà il suo esordio nel torneo. Nella consueta conferenza stampa di presentazione, lo spagnolo ha raccontato ai giornalisti presenti di sentirsi fisicamente pronto a competere, ed estremamente motivato. “In questo momento mi sento bene, ho le giuste motivazioni per venire qui e giocare un buon tennis. Proverò a vincere il torneo, come ogni volta in cui decido di scendere in campo“.

Si è tornati poi sulla vicenda del calendario, a seguito delle parole di Sinner che ribadiva la possibilità di scelta da parte di ogni tennista. “Ho sentito Jannik parlare qui in conferenza stampa del tema del calendario, e non se ne lamentava molto. Dipende anche dai singoli giocatori, probabilmente alcuni giocatori condivideranno il mio pensiero e molti altri invece la penseranno diversamente. Ho sentito tante persone non condividere le mie lamentele sul calendario fitto a causa delle tante esibizioni che ho giocato in questa stagione. Ma voglio dire, è diverso, occorre distinguere tra le esibizioni e il calendario ATP“.

Infine un passaggio su Nadal e la partecipazione in Davis, che potrebbe coincidere con l’ultima apparizione della sua carriera. “Rafa mi è mancato in Laver Cup. Come ho già detto, tutto il tempo che posso passare con lui per me è un privilegio. Non voglio pensare che sia potenzialmente la sua ultima apparizione a Malaga, cercherò di vivere e godermi ogni momento. Per la squadra è ovviamente un grande supporto, può portare molta esperienza. Per me saranno le prime Final 8 di Coppa Davis, sarà una bella esperienza“.