Lo spagnolo dopo la sconfitta contro Zverev: “L’anno prossimo cercherò di essere più costante”

Foto Ray Giubilo

Carlos Alcaraz ha ceduto in due set ad Alexander Zverev venendo così eliminato dalle ATP Finals. Lo spagnolo ha lottato con quello che aveva, ma non ha potuto nulla contro un’ottima versione del giocatore tedesco.

Alcaraz ha cominciato con un’analisi del match in conferenza stampa: “Per me è stata una settimana difficile, sempre alle prese con qualche problema di salute, ma allo stesso tempo è stato un bellissimo torneo. È un privilegio ogni volta che gioco questo torneo con i migliori otto giocatori del mondo, imparerò da questi match e cercherò di sfruttarli al massimo. Penso di aver espresso un buon tennis questa settimana, oggi ho giocato contro uno dei migliori giocatori del mondo e sono rimasto vicino, ero lì. Sono un po’ deluso, ma contento di aver giocato ancora questo torneo“.

Su quest’ultima parte di stagione: “Penso che quest’anno sono arrivato meglio all’ultima parte di stagione. Per me rappresenta un obiettivo venire qui il più fresco possibile mentalmente. Almeno per me non è facile viaggiare in questa fase della stagione, mi manca casa e vorrei passare del tempo con le persone a me care. L’anno prossimo proverò a crescere anche su questo punto di vista“.

Sulla Coppa Davis: “Per me la Coppa Davis sarà l’ultimo torneo dell’anno e uno dei più speciali ai quali abbia mai partecipato. Sarà l’ultimo torneo di Rafa, potrò stare accanto a lui nei suoi ultimi momenti su un campo da tennis. La Coppa Davis è un qualcosa che voglio vincere un giorno, sin da bambino sognavo di vincere la Coppa Davis per la Spagna. Quest’anno abbiamo una bella opportunità di vincerla, spero soprattutto per Rafa di vincere questo titolo, voglio che si ritiri con una vittoria. Sarà davvero emozionante“.

Sulla stagione giocata quest’anno: “Quest’anno ho giocato grandi tornei e tornei davvero pessimi. Il mio obiettivo alla fine è di arrivare sempre in fondo. Ogni torneo a cui partecipo voglio arrivare in semifinale, in finale e avere una chance di vincere il titolo. Quindi devo lavorare. Grazie a Dio sono giovane, quindi spero di avere molti anni per migliorare. L’obiettivo dell’anno prossimo è lavorare sugli aspetti che mi mancano. Vediamo nel 2025, spero di essere un giocatore migliore e più costante“.