Lo spagnolo: “Dal secondo set ho cominciato a sentire le gambe pesanti”

Continua il periodo negativo per un Carlos Alcaraz che non ingrana. Bruttissima sconfitta per lo spagnolo all’esordio a Miami, rimontato da David Goffin. In conferenza stampa è apparso davvero cupo e scuro in volto lo spagnolo nel commentare questa prestazione:
“Il mio livello è stato davvero scarso, lo ammetto, lui ha giocato meglio di me. Dopo il primo set lui ha iniziato a giocare meglio mentre il mio tennis è calato, anche se già stava giocando bene all’inizio. La sua alta percentuale con la prima di servizio lo ha aiutato molto a salire di livello ma, in generale, la mia prestazione è stata molto deludente. Non ho giocato bene e fisicamente non mi sentivo in condizione. In questo tipo di partite, quando manca la fiducia sia a livello tennistico che fisico, tutto diventa molto più difficile. Questo si è visto chiaramente nel secondo e terzo set, dove non sono riuscito a esprimere un tennis migliore. Fin dai primi game ho iniziato a commettere errori, fino a quando lui mi ha strappato il servizio. Trovarmi sotto di un break subito all’inizio del terzo set mi ha fatto sentire davvero male.”
Sull’avvicinamento al match: “Prima della partita mi sentivo benissimo, ero in buona forma, solo un po’ nervoso come è normale prima di ogni partita, ma nulla di insolito per queste situazioni, niente che non avessi già provato. Mi sentivo pronto, convinto di poter esprimere un buon livello di tennis, ma alla fine non è stato così. Ho fatto tutto correttamente prima della partita, non c’erano infortuni né altri problemi fisici, ero in perfette condizioni. Ho avuto però la sensazione, dopo il primo set, che questa partita sarebbe stata più complicata delle precedenti, poi ho iniziato a sentire le gambe pesanti, soprattutto verso la fine del secondo set.”