Grave lutto nel tennis australiano. All’età di 45 anni, sconfitto da un tumore, si è spento Andrew Florent, ex giocatore degli anni 90, competitivo soprattutto in doppio (dove è stato numero 13 ATP nel 2001). Figura molto popolare Down Under, lascia la moglie Rachael e i figli Jai e Oliver: quest’ultimo è una giovane promessa del football australiano. Tre anni fa gli avevano diagnosticato un cancro all’intestino, ma aveva continuato a lavorare e a praticare sport fino a poco tempo fa. Florent lascia un segno indelebile tra chi lo ha conosciuto per il gran coraggio con cui ha affrontato la malattia. Da giocatore ha conquistato tre titoli ATP, due dei quali a St. Poelten, defunto torneo austriaco, nel 1994 e nel 1999. Ha poi vinto ad Adelaide nel 1998.
Tre anni fa, quando si diffuse la notizia della sua malattia, la comunità del tennis organizzò una raccolta fondi per dargli una mano. Lui rimase molto colpito dall’iniziativa, guidata dal suo grande amico Paul Kilderry. Oltre a Kilderry, in questo periodo gli sono stati molto vicini Pat Rafter, Joshua Eagle e David Macpherson (che ha appena chiuso la collaborazione con i gemelli Bryan). I più giovani lo ricorderanno nel ruolo di coach di Mark Philippoussis prima di abbandonare il tennis e dedicarsi al settore immobiliare. La sua splendida condizione fisica gli aveva consentito, nel 2014, di giocare il doppio senior all’Australian Open nonostante fosse in corso un ciclo di chemioterapia.
Addio ad Andrew Florent, 45 anni, ex top-15 di doppio
Un tumore all’intestino, diagnosticato tre anni fa, è stato fatale all’ex doppista australiano Andrew Florent, noto per aver allenato Mark Philippoussis. Molto popolare in Australia, aveva continuato a a lavorare e praticare sport fino a pochissimo tempo fa. Nel 2014 aveva giocato il doppio senior all’Australian Open nonostante la chemioterapia.