La pioggia di venerdì è all'origine della sconfitta di Paolo Lorenzi nella finale del torneo challenger di Todi (30.000€, terra). Nella giornata di sabato, il senese è rimasto in campo circa cinque ore per battere Guillaume Rufin nei quarti e Alessio Di Mauro in semifinale. Normale che non fosse al top per affrontare il promettente Andrey Kuznetsov, già vincitore di Wimbledon junior. Lorenzi si è ritirato sul punteggio di 6-2 2-0 per il russo (n. 126 ATP). Per "Paolino" era la sesta finale challenger nel 2012, ma non gli è andata troppo bene: ha vinto soltanto quella di Cordenons. Il buon bottino raccolto nel 2012, tuttavia, lo pone in buona posizione per qualificarsi alle "Challenger Finals" di San Paolo.La pioggia di venerdì è all'origine della sconfitta di Paolo Lorenzi nella finale del torneo challenger di Todi (30.000€, terra). Nella giornata di sabato, il senese è rimasto in campo circa cinque ore per battere Guillaume Rufin nei quarti e Alessio Di Mauro in semifinale. Normale che non fosse al top per affrontare il promettente Andrey Kuznetsov, già vincitore di Wimbledon junior. Lorenzi si è ritirato sul punteggio di 6-2 2-0 per il russo (n. 126 ATP). Per "Paolino" era la sesta finale challenger nel 2012, ma non gli è andata troppo bene: ha vinto soltanto quella di Cordenons. Il buon bottino raccolto nel 2012, tuttavia, lo pone in buona posizione per qualificarsi alle "Challenger Finals" di San Paolo.