Dopo il brutto episodio che ha visto coinvolto Tiafoe, anche Zverev si è reso protagonista di un episodio in negativo verso Mohamed Lahyani nel match contro Griekspoor

Foto Ray Giubilo

Ancora un episodio controverso a Shanghai, che vede stavolta protagonista Alexander Zverev nel suo match di terzo turno contro Tallon Griekspoor. Il giudice di sedia è Mohamed Lahyani – uno dei più rispettati e preparati del circuito ATP – e il punteggio è fissato sul 5-5 del primo set: Zverev rincorre una pallina ma al momento del tocco il giudice di sedia chiama il doppio rimbalzo, facendo esplodere la rabbia del giocatore tedesco. “Voi giudici di sedia state completamente falsando il torneo quest’anno”, questa la traduzione edulcorata del commento di Zverev, che ha usato toni anche più forti nei confronti di Lahyani.

L’ira del tedesco non si è però placata, e dopo aver ricevuto warning per comportamento antisportivo ha rincarato la dose. “Io non posso venire in Cina a ottobre e farmi rovinare in questo modo, non è possibile, ho giocato oltre 80 partite in questa stagione“.

Il replay mostrato subito dopo mostra come la chiamata di Lahyani fosse nettamente corretta, e che le polemiche di Zverev erano completamente prive di fondamento.