Insegnare tennis e psicologia allo stesso tempo, per rendere lo sport una fonte di crescita personale. È l’obiettivo di Amanda Gesualdi, maestra-scrittrice che ha sperimentato una nuova filosofia di allenamento: il Tennis Olistico

Insegnare tennis e psicologia allo stesso tempo, per rendere lo sport una fonte di crescita personale. È l’obiettivo di Amanda Gesualdi, responsabile tecnica e presidentessa dell'Asd Training Team, culla del suo rarissimo ma efficace stile d’insegnamento. Un metodo che comprende il gioco, ma anche la meditazione e la filosofia, e promuove una visione più armoniosa del tennis, basandosi sulle tante esperienze vissute da Amanda, prima da giocatrice di ottimo livello e quindi da insegnante. Storie e sensazioni che la maestra lombarda ha voluto raccogliere in alcuni libri, due dei quali legati al mondo del tennis.

Nel momento della mia crescita tennistica – spiega Amanda – non ho trovato grossi aiuti dal punto di vista mentale, così col passare degli anni ho iniziato a seguire seminari di psicologia e ho scoperto la meditazione, provandone da subito i benefici. Si tratta di un percorso introspettivo che abbassa l’ansia, aiuta la concentrazione e infonde fiducia, portando l’individuo a migliorarsi. Per questo motivo, da maestra, ho sempre cercato di unire all’insegnamento qualche seduta psicologica, e siccome i miei allievi apprezzavano ho deciso di spiegare la mia disciplina nei miei libri. Pubblicazioni adatte sia ai giovani sia agli adulti, capaci di offrire degli strumenti per superare alcuni blocchi psicologici che in campo possono diventare dannosi”.

Il primo libro di Amanda, intitolato 'L’atleta Zen', è stato pubblicato nel 2007 e ristampato in continuazione, fino a quando nel 2012 l’autrice ha aggiunto un secondo volume, unendo il tutto in una sola pubblicazione. Il secondo manoscritto, intitolato 'Tennis Olistico', è invece più recente, e raccoglie il modo di vivere l’insegnamento della maestra di Varese. “Sono soddisfatta perché nonostante parecchie difficoltà il marchio è stato registrato e la disciplina è ora riconosciuta come una filosofia di allenamento”.

Il metodo, promosso dalla Gesualdi insieme a Fiordiana Castelbarco (vicepresidente dell’associazione e operatrice in discipline Bio-Naturali), affianca, a tecnica, fisico e aspetto mentale, delle discipline volte a stimolare le risorse dell’individuo, per generare una migliore qualità della vita. “Fra i nostri punti cardine – conclude Amanda – c’è anche la floriterapia. Un metodo, introdotto dal medico inglese Edward Bach, secondo il quale ogni carenza o malessere fisico è dettato da una crisi psicologica, e tutto va quindi corretto interiormente. Par farlo viene proposto l’utilizzo di integratori psicofisici naturali, derivati dai fiori, che portano a benefici maggiori rispetto a quelli generati dalle comuni medicine, e la cui assunzione ha un significato diverso”.

Ufficio Stampa