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Come non tradisce mai nemmeno la cornice: uno dei circoli più prestigiosi d'Italia, che ospitò la prima edizione degli Internazionali di tennis su volontà del conte Alberto Bonacossa, cui oggi è intitolato il club ultracentenario di via Arimondi. Una realtà che mischia fascino storico (alla Palazzina Muzio che fa da Club house è stata riconosciuta la valenza storica dalla Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio) e grande cura per il dettaglio. Lo fa nella qualità dell'organizzazione e in quella delle strutture: ogni campo in rosso (sono 12 dei 16 totali al Bonacossa), tanto per dare qualche numero, necessita ogni volta che viene rifatto di 50 quintali di terra e 7.000 chiodi per fissare le righe. “E questo è solo un dettaglio perché – come spiega Roberto Recalcati, direttore tecnico del 59° Trofeo Bonfiglio – un evento del genere richiede un investimento di energie, oltre che economico, davvero notevole sotto ogni profilo: gli standard richiesti sono elevatissimi e i giocatori che arrivano da tutto il mondo superano il centinaio, oltre ad accompagnatori e coach”. “Ma noi come ogni anno siamo pronti ad accoglierli – sottolinea la presidente del club Elena Buffa di Perrero -, sicuri di 'svelare' anche questa volta qualche campione di domani in anteprima e speranzosi di vedere qualche italiano protagonista”. Ce n'è qualcuno d'interessante, da Lorenzo Musetti e Davide Tortora tra i maschi, a Elisabetta Cocciaretto, Melania Delai, Federica Rossi e Lisa Pigato tra le ragazze. Li vedremo all'opera al 59° Trofeo Bonfiglio: il 5° Slam della stagione giovanile, quello italiano, comincia il 19 maggio.
SVELATE LE PRIME WILD CARD
In occasione della presentazione del 59° Trofeo Bonfiglio, il direttore tecnico della manifestazione Roberto Recalcati ha svelato alcune delle wild card per il tabellone principale. Parte degli inviti sono riservati al circolo organizzatore, un'altra parte è a discrezione del settore tecnico della Federazione Italiana Tennis. Il Tc Milano A. Bonacossa ha assegnato la prima delle wild card a sua disposizione a Lisa Pigato, giovane bergamasca classe 2003 che ha già ottenuto ottimi risultati nel circuito Itf Under 18. La Fit ha invece fin qui 'invitato' Federica Rossi (sondriese classe 2001) e Federica Sacco (campana, classe 2002 e fresca vincitrice al torneo di Grado 2 Itf di Salsomaggiore). In campo maschile, wild card Fit al laziale Giulio Zeppieri (2001) e al marchigiano Luca Nardi (2003). Gli altri 'inviti' verranno ufficializzati e comunicati a ridosso dell'inizio del torneo.
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