In Messico la 19enne ungherese Babos (foto) supera in finale un’altra outsider, la rumena Cadantu. Nel doppio urrah per Errani/Vinci…

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

 

Continuano a sfornare nuovi e giovanissimi nomi le tappe americane del circuito WTA. Dopo la vittoria sette giorni fa a Bogotà dell'iberica Arruabarrena-Vecino (classe '92), anche il torneo messicano di Monterrey ($220,000 – cemento – outdoor ) premia una teenager. E' infatti la 19enne ungherese Timea Babos (classe '93) a trionfare sconfiggendo, in una finale tra “esordienti”, la 21enne rumena Alexandra Cadantu.

 

A Monterrey erano due azzurre a guidare il seeding: Roberta Vinci (1) e Sara Errani (2). Le due italiane non hanno però saputo difendere il ruolo di favorite: Robertina ha ceduto già al 2° turno, vittima della russa Nina Bratchikova. Sarita si è spinta autorevolmente sino alle semifinali, per poi incappare nella futura vincitrice. Errani-Babos è stato comunque il match clou della settimana messicana.

 

Come sottolineato dalla stessa Babos a fine torneo, è stata proprio la “semi” con Sarita la vittoria più dura della sua fantastica sette giorni. L'ungherese non ha infatti lesinato complimenti, all'azzurra definendola una giocatrice di grande esperienza e di alto livello. Decisamente meno complicata la finale contro l'altra outsider del torneo, Alexandra Cadantu. La rumena,, che aveva rischiato moltissimo nel match d'esordio con Jelena Dokic, non è infatti mai stata in grado di impensierire Babos. L'ungherese non ha concesso un solo break-ball in tutta la finalissima con Cadantu incapace, alla risposta, di raggiungere la parità. 6-4 6-4 lo score conclusivo in poco meno di 90 minuti.

 

Per Babos e Cadantu un bel salto in classifica: l'ungherese passa dal numero 107 al 68. La rumena dal 110 all'82. E' però soprattutto la vincitrice che ha impressionato per l'ottimo servizio e il pregevole rovescio bimane. Sorprendente anche la mobilità sul campo alla luce di una stazza decisamente robusta. Da migliorare invece il diritto con cui spesso va “fuori giri”. Sentiremo sicuramente ancora parlare di lei…

 

Errani e Vinci si sono consolate delle “amarezze” del singolare con il successo nel torneo di doppio. Le azzurre, prime favorite del seeding, hanno travolto le avversarie. Nei quattro incontri disputati la coppia italiana non ha concesso set, ricorrendo al tie-break solo nella seconda frazione della finale contro il duo sino-nipponico formato da Shuai Zhang e Kimiko Date-Krumm. Per Errani/Vinci è il sesto titolo Wta in carriera, il primo del 2012.

 

Robertina e Sarita si sposteranno ora sulla terra battuta nella vicina Acapulco per un altro Wta International. In tabellone anche Flavia Pennetta e Alberta Brianti. Con Vinci, Pennetta ed Errani prime tre teste di serie e Alberta numero otto (nel quarto di Roberta), si prospetta un altro appuntamento dove le nostre portacolori potranno giocare un ruolo da sicure protagoniste.

 

 

 


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