Duello generazionale nella finale della quinta edizione del Trofeo Cpz. La slovena, classe 1997 e sorpresa del torneo, sfida la tedesca, seconda testa di serie e di dieci anni più grande…

Anastasia Grymalska dovrà rimandare di nuovo l’appuntamento con il titolo al Trofeo Cpz di Bagnatica. Nella serata di venerdì la 25enne abruzzese nativa di Kiev ha siglato il poker in doppio, quattro successi in altrettante partecipazioni, ma per il momento l'obiettivo di imporsi anche in singolare non si è concretizzato. A metterle il bastone tra le ruote ci ha pensato la 17enne slovena Tamara Zidansek, protagonista inattesa della quinta edizione del torneo. Non si può parlare di sorpresa, perché basta dare uno sguardo agli ultimi risultati della teenager di Postojna per capire tutto il suo valore, ma la sua cavalcata sulla terra del Tennis Club Bagnatica ha comunque sorpreso eccome. Basti pensare che potrebbe ancora competere nei tornei junior (è fra le prime 40 del ranking under 18), invece si è già lanciata con successo fra le grandi. Da giugno in avanti ha vinto quattro dei cinque tornei ai quali ha preso parte, ed è in finale al sesto. In sintesi: è solo all’inizio di una carriera che si annuncia molto interessante. Oltre ai risultati, ci sono almeno due qualità che non mentono: il gioco a tutto campo, con un saggio utilizzo dei cambi di ritmo, e un’attenzione tutt’altro che banale per una ragazza della sua età. Se n’è accorto il pubblico di Bagnatica, che l’ha vista far fuori ben tre azzurre, da Stefania Rubini e Alice Balducci, ad Anastasia Grymalska, superata per 6-3 6-4 nella semifinale di sabato sera. Un match che ha condotto sin dal primo punto, partendo meglio dell’azzurra e contenendone i vari tentativi di recupero. Il più significativo è arrivato in apertura di secondo set, quando grazie a un break la Grymalska ha tentato la fuga, portandosi sul 2-0. Ma il suo tentativo di raddrizzare la contesa è durato ben poco: la rivale l’ha agguantata sul 2-2 e poi è scappata via, volando a servire per il match sul 5-3. Quando le è mancato il guizzo finale, ma non ha perso la pazienza è ha potuto festeggiare nel game successivo, quando l’ultimo diritto dell’azzurra è terminato largo.

 

E così l’ultimo atto dell’appuntamento bergamasco sarà un vero e proprio confronto generazionale, fra i 17 anni dell’emergente slovena e i dieci in più della seconda testa di serie Anne Schaefer. La regolarista tedesca, che da circa quattro anni si allena a Chieti con coach Paolo Galli, ha confermato i pronostici nella prima semifinale, spuntandola per 7-5 6-2 contro la francese Sherazad Reix. Come racconta il punteggio, c’è stata partita fino al 5-5 del primo set, giusto il tempo per la Schaefer di trovare le giuste contromisure alla grande aggressività della mancina di Francia. L’ha fatto alzando il livello del proprio tennis, sino a conquistare in volata gli ultimi due giochi del set e allungare immediatamente nel secondo. Subito 2-0, poi 5-2 e quindi 6-2, per regalarsi la settima finale dell’anno, la seconda a Bagnatica dopo quella persa nel 2013. Due anni fa la fermò una Gioia Barbieri in grandissime condizioni, domani avrà un’avversaria almeno altrettanto complicata. Ma con tutta l’esperienza accumulata in oltre dieci anni di carriera saprà benissimo come comportarsi. La finale è in programma alle 15, con ingresso gratuito. Informazioni sul sito www.itfbagnatica.it.

 

RISULTATI – Singolare. Semifinali: Schaefer (Ger) b. Reix (Fra) 7-5 6-2, Zidansek (Slo) b. Grymalska (Ita) 6-3 6-4.

 

Ufficio Stampa Trofeo Cpz Bagnatica