Le parole del britannico, che a Wimbledon sarà testa di serie numero 9 e primo favorito tra i beniamini di casa

Cameron Norrie è da ormai molti mesi il primo esponente del tennis britannico. A Wimbledon il 26enne nato a Johannesburg difenderà il terzo turno raggiunto nel 2021 da testa di serie numero 9 del tabellone.

In un’intervista rilasciata ad Eurosport, Norrie ha parlato proprio della pressione di essere a Wimbledon il numero 1 tra i beniamini di casa: “Penso che essere il numero uno britannico sia una conseguenza della mia evoluzione negli ultimi anni, vivo questa situazione senza problemi. Venire a Wimbledon come il migliore del mio Paese significa che sono dove voglio essere. È chiaro che sarebbe bello essere un po’ più in alto nella classifica ATP, ma ho ancora molto da migliorare nel mio tennis e mi sto godendo la sfida di giocare sull’erba. Ad oggi questa superficie mi piace molto. Penso di aver fatto molto bene nel tour l’anno scorso e questo mi ha dato molta fiducia – ha confessato il numero 12 del mondo –. Non ho giocato molto sull’erba nella mia carriera, quindi sto ancora imparando, ma mi piace. È una superficie che si adatta bene al mio gioco, dato che sono mancino e il mio rovescio è molto teso. È una buona superficie per me“.

L’avventura di Norrie nel Rothesay International di Eastbourne si è interrotta nei quarti di finale contro Maxime Cressy e il britannico non vede l’ora di essere a Londra: “Wimbledon è il mio torneo preferito della stagione e mi piacciono molto i campi, quindi non vedo l’ora di giocare lì. Come ho detto tutto l’anno, voglio arrivare alla seconda settimana del torneo per la prima volta nella mia vita, e spero di poter andare ancora oltre. Oltre a ciò, voglio divertirmi a giocare sull’erba e continuare a migliorare. Adoro vedere i più piccoli cantare il mio nome e spero di poter servire da ispirazione per molti di loro, anche se mi ci è voluto un po’ per abituarmi a queste cose“.

Mi sono davvero divertito in questi ultimi due anni e quello che mi entusiasma è che ho ancora molto da migliorare. Voglio entrare di nuovo nella top-10 e voglio far parte della top-5. So che la strada è molto lunga, ma il mio obiettivo finale è avvicinarmi ad essere il numero uno al mondo. Essere tra i primi 10 è stato fantastico, ma voglio continuare a migliorare” – ha infine rivelato il britannico sui prossimi obiettivi.