La numero uno al mondo è stata protagonista di un episodio controverso, che ha rapidamente fatto il giro del web

Foto di Ray Giubilo

Aryna Sabalenka ha raggiunto la semifinale nel WTA 500 di Stoccarda, e in semifinale dovrà vedersela ancora una volta contro la nostra Jasmine Paolini così come a Miami! Il suo unico match fino a è stato il 6-4, 6-1 rifilato a Elise Mertens nei quarti di finale, dopo il bye al primo turno e il forfait di Potapova nel turno successivo. Nonostante il punteggio sia stato abbastanza rotondo, non è mancato un momento di “tensione” che ha visto protagonista la bielorussa e la giudice di sedia Miriam Bley.

Il punteggio è 3-3, 30-40, servizio Sabalenka e palla break da salvare: la numero uno al mondo colpisce con uno schiaffo al volo che finisce fuori di poco. Sabalenka contesta la decisione e chiede alla giudice di sedia di andare a controllare il segno – non ci sono i giudici di linea – e chiede anche l’intervento del supervisor, intervento che però viene negato dalla Bley che conferma la sua decisione. Mertens si siede sul 4-3 e chiede un medical time-out, e la bielorussa non perde l’occasione per rincarare la dose.

Sabalenka chiede al suo angolo di prendere il suo telefono, torna in campo e scatta una fotografia al punto contestato. Tornata a sedersi per il cambio campo, la giudice di sedia archivia la questione con un warning per “comportamento anti-sportivo”. E al termine del match, nell’intervista a bordo campo, è tornata sull’argomento. “Quando le ho stretto la mano, c’è stato uno sguardo molto curioso e una stretta di mano molto forte. Non mi era mai capitato prima”. Non c’è che dire, Sabalenka riesce sempre a farsi riconoscere, dentro e fuori dal campo.