L’ex numero 1 al mondo afferma di credere nel terzo successo nello Slam di casa.
“Sarà più difficile rispetto a sei anni fa ma credo ancora di poter vincere Wimbledon“. Questa la principale dichiarazione di Andy Murray a Bloomberg alla vigilia del torneo di casa, il quattordicesimo per lui in carriera. Nonostante l’infortunio addominale patito nella finale di Stoccarda con Matteo Berrettini, l’ex numero 1 al mondo, quindi, ci crede: “Mi sento pronto a competere e credo di avere ancora un buon tennis“.
Per il campione 2013 e 2016 l’avvio non sarà semplice. All’esordio sfiderà infatti un giocatore pericoloso sull’erba, ossia l’australiano James Duckworth. Tuttavia, se dovesse confermare quanto di buono fatto vedere in Germania qualche settimana fa e se il problema all’addominale fosse definitivamente superato, potrebbe davvero essere uno dei principali “outsider” al titolo.