Il numero 6 del mondo si conferma un avversario ostico per lo spagnolo: la terza vittoria su altrettanti incontri disputati vale il nono titolo in carriera
Dopo gli ottavi di finale raggiunti a Wimbledon nel 2018, Stefanos Tsitsipas aveva rimediato solamente quattro vittorie sull’erba negli ultimi quattro anno. Ma nella settimana del Mallorca Championships, il greco è riuscito a sfatare un tabù che sembrava ormai destinato a rimanere tale. Il numero 6 del mondo ha infatti conquistato il primo titolo in carriera sui prati, battendo nell’ultimo atto dell’ATP 250 di Maiorca, Roberto Bautista Agut con lo score di 6-4 3-6 7-6(2) al termine di una vera e propria battaglia durata 2 ore e 31 minuti. Per il greco si tratta inoltre del nono titolo in carriera, del secondo stagionale dopo quello vinto nel Masters 1000 di Monte Carlo.
Nella finale in cui si affrontavano la seconda e la quinta forza del seeding, è Tsitsipas a partire meglio. In pochi minuti il greco strappa due volte il servizio a Bautista Agut e sale sul 4-0. Lo spagnolo riesce a recuperare un break di svantaggio, ma non ad impedire al 23enne di Atene di incamerare il primo set.
Sembra tutto in discesa per Tsitsipas, che nel secondo set si porta avanti di un break e può gestire il vantaggio. Ma Bautista Agut non molla e nel sesto gioco si riprende il break e poi sfrutta l’inerzia a suo favore per mettere a segno una serie di quattro game consecutivi che gli valgono il set.
Nel terzo parziale, Tsitsipas strappa il servizio all’avversario recuperando da 40-0 nel quarto gioco e poi conferma il break per issarsi sul 4-1. Bautista Agut riesce a rimanere in scia e nel momento in cui il greco può servire per il match, capitalizza il break. A decidere le sorti della finale è quindi il tie-break: Tsitsipas dilaga e lo conquista per 7 punti a 2, mettendo la firma sul titolo.