Ancora tanta sofferenza per il tennista di Carrara, che come contro Bu all’esordio è stato costretto al terzo set prima di far uscire alla distanza il suo tennis di qualità

Foto di Ray Giubilo

Ancora una vittoria e ancora una volta in rimonta per Lorenzo Musetti, che nel Principato avanza agli ottavi di finale dove sfiderà in un derby tutto azzurro Matteo Berrettini. Sconfitto Jiri Lehecka con il punteggio di 1-6, 7-5, 6-2 al termine di un match durato oltre due ore e che ha regalato diverse emozioni a partire dalle fasi finali del secondo set. La sconfitta sarebbe stato un risultato forse troppo severo per Musetti, che pure si è trovato a due punti dalla sconfitta nel decimo gioco del secondo set e che ha mancato tutte le prime sei palle break dell’incontro, prima di cambiare passo proprio quando si è trovato sull’orlo del baratro.

Un primo break arrivato in occasione del terzo gioco e partendo dal punteggio di 40-15 in favore di Musetti ha condizionato irrimediabilmente il primo parziale, che si è poi rapidamente concluso in favore di Lehecka dopo appena mezz’ora di gioco e con altri due break che confezionano il 6-1 finale per il ceco. Troppo sotto la media il rendimento al servizio per il tennista di Carrara per impensierire l’avversario, con un 36% di punti con la prima e un 44% con la seconda che ben fotografano l’andamento del primo set.

In avvio di secondo parziale ci sono diverse occasioni per Musetti di tornare in partita: una palla break nel game d’apertura, altre due nel terzo gioco. In tutte e tre le occasioni Lehecka però riesce a salvarsi, in parte grazie a una prima solida – 67% di punti fino a quel momento – ma anche per demeriti del giocatore azzurro, che in più di un’occasione ha preferito cercare di affondare il vincente piuttosto che provare a entrare nello scambio. Nel quinto gioco – alla terza occasione utile, la quarta consecutiva considerando il finale di primo set – Musetti riesce finalmente a strappare il servizio all’avversario, ma la grande fatica è vanificata qualche minuto più tardi con due errori di dritto e altrettanti di rovescio che riportano il ceco ‘on serve’ sul 3-3. Il leitmotiv della partita si conferma anche nei successivi game, con entrambi i giocatori che concedono palle break ma senza concretizzarle. Il carrarino, in particolar modo, è sempre troppo distante dalla linea di fondo e questo consente a Lehecka di giocare con facilità delle palle corte che diventano imprendibili. Il finale di set però è assolutamente imprevedibile: andato a servire sul 4-5 per rimanere nel match, Musetti è sotto 0-30 e a due punti dalla sconfitta, ma da quel momento infila un parziale di dodici punti consecutivi e prima brekka Lehecka e poi chiude a zero con l’ace per trascinarsi al terzo set.

Il cambio di passo è confermato dall’inizio del parziale decisivo, dove arriva subito il break ma stavolta è in favore di Lorenzo: Lehecka sulla seconda palla break commette doppio fallo e consente all’azzurro di salire 2-1 e servizio. La partita di fatto termina in questo momento, con il ceco che subisce una sorta di ko tecnico e cede una seconda volta il servizio nel corso del settimo gioco con l’ottavo doppio fallo del match e frantumando la racchetta per il nervosismo. Andato a servire sul 5-2 per il match, Musetti non sbaglia e per la terza volta tiene il proprio turno di battuta a zero chiudendo al primo match point utile sull’errore di dritto di Lehecka.