Il giocatore romano si regala la vittoria più importante del suo 2025: battuto il numero 2 del mondo al debutto nel Principato!

Foto di Ray Giubilo

Matteo Berrettini è tornato grande per davvero. Tanti erano stati i segnali a Miami con il quarto di finale raggiunto e la bellissima partita contro Taylor Fritz, segnali che sono confermati in toto da questi primi due match a Montecarlo. Ieri il successo ottenuto di tigna e di grinta in un match tirato contro Mariano Navone, oggi arriva un successo di importanza gigantesca. Sconfitto il numero 2 del mondo Alexander Zverev con il punteggio di 2-6 6-3 7-5: è la vittoria in termini di ranking più importante della carriera del tennista romano. Una vittoria che è anche un favore per Jannik Sinner, che in virtù di questo risultato resterà numero 1 del mondo sicuramente fino al ritorno in campo a Roma.

Un pomeriggio che per Berrettini era cominciato particolarmente male, con un servizio che non ingranava a dovere, due break presi nei primi tre turni di battuta e uno Zverev tranquillo e più aggressivo del solito, che è sempre riuscito a mettere l’italiano in una situazione difensiva. Un match che sembrava destinato velocemente nelle mani del tedesco, che invece ha subito la grande reazione da parte di Matteo, sempre più dentro l’incontro in tutto e per tutto, a suo agio negli spostamenti, con i colpi di inizio gioco sempre più incisivi. Il secondo set quindi si decide con un break sul 3-2 e nei successivi due turni di battuta non concede neanche le briciole, portando tutto al terzo.

Terzo set che è estremamente tirato ed equilibrato con poche chance in risposta per entrambi, ma diversi scambi piuttosto duri. Nel cuore del parziale decisivo, sul 3-3, ecco che arriva il break a trenta da parte di Berrettini: prima un passante prodigioso in corsa con il dritto, poi un bellissimo passante basso di rovescio. Sul 5-4 tutta la tensione si fa sentire sulle spalle del giocatore romano: il braccio si blocca e il controbreak è inevitabile. La voglia di vincere però da parte di Berrettini si fa sentire, va sempre a prendersi i punti di forza e arriva un nuovo break sul 5-5: prima spreca due palle break da 15-40 dopo una gran stop volley, poi va a prendersene un’altra con uno scambio da 48 colpi e il break con un altro palleggio devastante. Stavolta con il servizio riesce a chiudere con tre errori di Zverev e va a prendersi un’immensa soddisfazione: ora affronterà uno tra Musetti e Lehecka.